Terzo fine settimana di chiusura anche per la Valletta e, come per le scuole, non si sa quando potremo riaprire. Dato che c’è bel tempo e il sole splende almeno non dobbiamo temere che l’acqua geli nei tubi o che il congelatore salti per i temporali. Oggi, compleanno blindato per Letizia, proveremo a collegarci tutti con whats-app video, alle sette, per un brindisi in suo onore, ognuno dal proprio divano. Avevamo provato questo collegamento a più voci anche per fare un concertino ma la lieve differita del suono rispetto all’immagine ci manda fuori tempo così pazienza, ciascuno si prepari per suo conto.
Viviamo in un periodo irreale che ha minato tutte le nostre sicurezze ma ci costringe a riflettere. Come se non bastasse l’inquinamento globale, lo scioglimento dei ghiacciai, gli incendi in Australia e compagnia bella, anche la primavera si è ammutinata ed ha deciso che arriva il 20 marzo anziché il 21 come eravamo abituati ad accoglierla. Non ci sono più le stagioni di una volta, si stava meglio quando si stava peggio, non è Francesca … e chi più ne ha più ne metta.
Oggi ci sarebbe stata anche la Festa di San Giuseppe in Borgo, per la quale avevamo rinverdito il nostro repertorio con due o tre pezzi recenti, ma chiaramente è stata annullata. Per quest’anno ho paura che dovremo accorpare la Pasqua con il Ferragosto e ogni fine settimana successivo alla quarantena con qualche festa di compleanno ahimè saltata.
Non poteva mancare però per la nostra Letizia il biglietto di auguri e relativa rima, virtuali perché in quarantena pure loro, ma pronti ad essere consegnati dal vivo (insieme al regalo) non appena questa sarà finita.
21 marzo 2020
Certo è un tempo proprio strano
non possiam darci la mano
un bacetto? Men che mai!
Quello sì che porta guai.
Ed allora che facciamo?
Qui nemmeno festeggiamo,
la Valletta è rinserrata
l’abbiam proprio abbandonata.
Oggi, ognun tra le sue mura,
penserem a te con cura
e seppure da lontano
ti faremo un battimano
e anche un brindisi affettuoso
boncittini… e a riposo.