Il gruppo dei cinquantenni 1965 / 2015, ci ha chiesto di animare la liturgia rispolverando i canti che parecchi di loro conoscevano in quanto, all’epoca, giovani cantori e frequentatori della “Messa delle 10”. Ben volentieri abbiamo accettato riassaporando ricordi ed emozioni legati a quel periodo. L’ospitale Colta ci ha fatto spazio nella sala pranzo – dato il tempo incerto – e Don Zelio ha celebrato con passione invitando i presenti a vivere da persone mature con un occhio alla terra e un occhio al cielo per dare significato e valenza alle azioni di tutti i giorni. I canti, fotocopiati con tutte le annotazioni degli spartiti originali sono stati rilegati e corredati da un pensiero di Elvio che riportiamo di seguito:
Di corsa su per le scale
ai primi rintocchi della campanaTutto è pronto
la navata straripa di gente
nell’aria un po’ di tensione
nel cuore una forte emozioneIl primo accordo
scioglie voci armoniose e potenti
che si fondono con i suoni decisi
di chitarre e percussioniLa preghiera di tutti i presenti
decolla e sembra metter le aliSono i primi anni settanta
nella chiesa del post concilio
si celebra la messa beat