Mentre sbucci due crastate
Stando intorno ad un camino
Se n’è andato ormai l’estate
E l’inverno è più vicino
Già si gusta il vin novello
E l’oliva si raccoglie
Mentre il vento in mulinello
Sparge attorno rami e foglie
Guardi il bosco che si accende
Di un colore assai vivace
Il suo manto caldo stende
Quest’autunno che a noi piace
Fai bollir bene le monne
E prepari a noi ghiottoni
Per servirlo con le donne
Il tronchetto in gran porzioni
Con un tappo di spumante
Sai crear una cosa bella
Ecco pronto in un istante
Il pastor e la pecorella
Te ne vai in segreteria
Sia per oggi che domani
Là ti chiaman tutti zia
E la noia l’allontani
Vocalizzi con il coro
e ti accompagni alla pianola
un bel brindisi con loro
e gli amici fan la ola
alla sera cotta e affranta
prendi un libro e te lo leggi
ti addormenti sulla panca
che di star in piedi non reggi
dammi retta mia pulzella
non andare come un treno
non sei più una giovincella
un consiglio … fanne meno
e per chiudere il discorso
or che son cinquantanove
festeggiam con te il trascorso
e pel futuro … BUONE NUOVE !!!