Festa della Misericordia di Campiglia d’Orcia. Perlomeno è pomeriggio… dobbiamo ancora smaltire i “geloni” di ieri sera. C’è anche il sole ma il vento di tramontana continua a farla da padrone; cerchiamo il posto più appoventato per piazzare gli strumenti e comunque siamo bardati con piumini e giacche di lana, le caramelle balsamiche vanno per la maggiore tra i cantanti del gruppo. Il menù del pranzo offerto è consono alla giornata: un piatto fumante di ottima polenta al sugo oltre all’aperitivo, antipasto, vitello tonnato e dolce salame. Cominciamo il concerto che quasi rintoccano le diciassette, sciorinando via, via tutto il repertorio per oltre due ore e mezza, tra la partecipazione del pubblico che canta con i noi le conosciute melodie degli anni 70, 80, 90… e che rimane ad ascoltarci fino all’ultimo pezzo. La riprova del successo della serata è stata l’immediata scrittura per l’anno prossimo.