MENU’ DI CAPODANNO:
Tartine con salmone – Tartine con acciughe – tartine philadelphia e pistacchi di Bronte – patatine fritte e noccioline accompagnati da un buon Prosecco Tagliolini al limone – tagliolini al salmone Maialino arrosto con patate – funghi e carciofi fritti – cotechino e lenticchie – crudité Pandoro caffè e panna – frutta di stagione – vino Chianti – caffè – liquore alla liquirizia
Veramente eravamo partiti dicendo che ci saremmo scambiati gli auguri con whats-app visto l’aumento di contagi in tutta Italia e anche nel Paese. Poi siamo passati a dire “ma se andassimo alla Valletta quanti saremmo?” Il passo successivo è stato “tanto per scambiarci gli auguri vis-a-vis, un menù semplice, qualcosa di già pronto…” Il cotechino con le lenticchie non può mancare, se facessimo due tagliolini al limone come primo piatto?” “Forse a qualcuno non piacciono” “Vabbè si prende un po’ di salmone, così lo usiamo anche per un antipastino veloce…” “bisognerebbe cucinare anche gli ultimi funghi trovati alla Valletta, va che poi non andiamo per un po’…” Insomma di cosa in cosa il menù è diventato come l’insalata di rinforzo napoletana: abbiamo continuato ad aggiungere qualcosa fino al compimento definitivo che ha stupito e soddisfatto chi era rimasto alla prima versione.
Non poteva mancare un centrotavola rosso e oro e tovaglioli rossi piegati ad alberello con un bigliettino augurale.
Unica dimenticanza l’uva che tradizione vuole come augurio di ricchezza, per fortuna le lenticchie hanno la stessa valenza così abbiamo rimediato; veramente era stato proposto di fare una capatina a casa di Daniela al ritorno, dato che lei invece se ne era ricordata, ma poi non se ne è fatto di niente.
Tutte le prescrizioni del caso sono state adottate, mascherine, disinfezione mani, distanziamento, persino tamponi con green pass, tutto ciò non ci ha impedito di passare una serata piacevole chiaccherando del più e del meno ed arrivando al botto di mezzanotte giusti, giusti.
Ci sono sempre aspettative per ogni anno nuovo ma da due anni a questa parte ci si augura solo un ritorno alla normalità per l’anno che verrà.