2 giugno 2021 Prime timide prove di riapertura della Valletta, rigorosamente all’aperto, a distanza di sicurezza, tutti mascherati (anche se non è Carnevale) e con le mani rinvenute come i lupini a mollo, per le frequenti abluzioni. La gioia di rivedersi è tanta, ma resta in sottofondo l’ansia da contagio che non ci fa godere fino in fondo della compagnia.
Anche la Valletta è diversa: il recente taglio e i tronchi ancora abbandonati sul bordo dello stradone ce la rendono meno familiare, in compenso i giaggioli ci regalano la prima fioritura dopo anni che sono stati piantati, finalmente riescono a vedere un po’ più di sole.
I fine settimana successivi cominciano alcune partenze per il mare e impegni ora di una ora dell’altra famiglia, per cui ci si ritrova in pochi e a intermittenza; non è facile riprendere le abitudini alla frequenza rispettando però tutte le nuove regole. Al solo accenno di uno starnuto preferiamo stare a casa nel timore di aver beccato il virus e poter contagiare gli amici. Nel frattempo però stiamo tutti completando le vaccinazioni contro il covid 19 e speriamo che basti per stare più rilassati.
8 agosto 2021 Alberto e Sara festeggiano il loro matrimonio (n.d.r. risalente al 27 marzo u.s.) con la Valletta e accettano di buon grado le battute sul “matrimonio a rate” causa covid, naturalmente insieme ai nostri auguri più calorosi per il loro cammino insieme. Sempre a causa del taglio del bosco, onde evitare un colpo di calore agli invitati, gli sposi hanno dotato la Valletta di vele schermanti rendendo il piazzale sul retro adatto sia alle giornate che alle serate estive. Approfittiamo della riunione per riprendere in mano gli strumenti dopo mesi di abbandono; a onor del vero sia Giovanni che Peppe si mantengono in allenamento solitario… ma vuoi mettere suonare con quasi tutto il gruppo?!?! La sorpresa più bella è che i brani eseguiti non sono venuti neanche male, qualche assolo da ripassare, una pausa saltata, ma nel complesso un risultato armonico e inaspettato.
14 agosto 2021 La prova della settimana scorsa è venuta proprio a fagiolo per approntare un concertino molto esclusivo per gli amici del Mugello. Loro non si sono mai persi le nostre serate in quel di Castell’Azzara e non hanno esitato ad arrivare su rombanti motociclette per rispondere al nostro invito. Complice la calda serata estiva, la partecipazione unanime ai cori e non ultima una buona cena, abbiamo trascorso ore piacevoli e rilassate.