Era tanto che non succedeva, una cantata dopo cena accompagnati solo dalla chitarra acustica, i più riuniti attorno al tavolo mentre gli agguerriti delle carte si sfidano sul ring di panno verde. Complice è stata la nuovissima chitarra acustica che Giovanni ha comprato come regalo di compleanno e che ci ha mostrato dopo la variegata e abbondante cena. Ivana e Angela hanno esagerato con le portate per cui, come si dice, “ne avanzarono sette ceste”; … meglio … non abbiamo da preparare niente per domani.
(Parafrasando “Il bandito e il Campione”)
Due ragazzi del borgo cresciuti troppo in fretta
Un’unica passione per la canzonetta
Lui suona la chitarra e va che è un incanto
Lei con la pianola fa pure il controcanto
Poi ci si mette Peppe con la batteria
Ed ecco che esce fuori una gradevole armonia
Da cantare insieme uniti in compagnia
Per poter scacciare la malinconia
(Coro) Vai su Giovanni vai alla Valletta
Accendi tutti i fuochi e preparati in fretta
Vai su Angelina raggiungilo lesta
È quasi tutto pronto per una grande festa
Ma quando sono al dunque si guardano intorno
E stanno preparando patate per contorno
Lei ha strano sentore visto che è più accorta
Che manchi qualcosa …. Ma è proprio la torta !!!
Chiede a Giovanni se l’aveva ordinata
Lui ammutolisce … se l’è dimenticata …
Sarà per l’emozione oppure per l’età
Però certamente qualcosa non va
(Coro) Vai su Giovanni vai alla Valletta
Accendi tutti i fuochi e preparati in fretta
Vai su Angelina raggiungilo lesta
È quasi tutto pronto per una grande festa
Fortuna che il “Marron Glacé” è aperto ad ogni ora
Perciò gli si è ordinato una ricca “Fedora”
E Angela mai affranta che non si batte il petto
Scodella sulla tavola lo squisito “Tronchetto”
Così che a fine pasto si possa festeggiare
E levando i calici si torni a brindare
Prima che sia tardi e si faccia fagotto
Alla somma degli anni che son …. centoventotto
(Coro) Vai su Giovanni vai alla Valletta
Accendi tutti i fuochi e preparati in fretta
Vai su Angelina raggiungilo lesta
È quasi tutto pronto per una grande festa
Ma che gli si regala a questi baldi giovanotti
Or che da pensionati son svegli nelle notti
Ad Angela senz’altro un buono per i panni
Da scegliere con calma ed evitare danni
Giovanni invece vuole comprar una chitarrina
Da suonare in casa di sera e di mattina
Eccolo accontentato in ogni desiderio
Or suonala deciso e fai il ragazzo serio
Vai su Giovanni che ti si fan gli auguri
Per i giorni più belli e per gli anni futuri
Vai su Angelina che ti battiam le mani
La vita ti sorrida per l’oggi e per domani
La vita ti sorrida per l’oggi e per domani !!!
GLI AMICI DELLA VALLETTA FANNO GLI
AUGURI AD ANGELA E GIOVANNI 10.11.2018
10 novembre 2018
Or che è stato pensionato
il bruciatore ormai invecchiato
le mansioni ‘un so’ più quelle
deve litigà col pelle_ (t)
cambia la programmazione
cambia pur la pulizia
più non prova la canzone
prima di venire via.
Col proceder dell’età
vuole indietro ritorna’
alla chitarra, primo amore,
senza l’amplificatore.
Così che potrà suonare
senza troppo disturbare
e l’Ivana indaffarata
non sarà certo “incamata”
Cosa dire al buon Giovanni
che finisce oggi gli anni?
Di sicuro “tanti auguri”,
l’abbiam scritto anche nei muri
e gli offriamo un contributo
per l’acquisto devoluto
alti i calici ora vanno
per il solito
BUON COMPLEANNO
Fatece largo che passamo noi
Sti giovanotti de sto Piano bello
Semo ragazzi fatti col pennello
E ‘na bella stornellata vi facciam
E ‘na bella stornellata vi facciam
Ma che ce frega ma che ce ‘mporta
Se l’oste al vino ci ha messo l’acqua
E noi glie dimo e noi glie famo
Giovanni e Angela noi festeggiamo
Ma però noi semo quelli
Che gli arisponnemo in coro
È meglio il vino de li castelli
Che questa zozza società
Za za