Emanuela ci ha preso gusto a farsi festeggiare in contemporanea con la generosa vecchietta dispensatrice di calzette e dolciumi, così stasera la “spulennata” è stata allietata da ben 4 giovanissimi Vallettari: Sofia, Arianna, Vera e Valerio oltre al nostro Silvio, tutti pronti a ricevere la loro dose di dolcetti, aglio e carbone.
La Befana, si sa, è nata vecchia e non invecchia più, le Befane della Valletta invece, evidentemente, invecchiano perché sempre meno sopportano la prolungata attesa dell’allegro corteo. Inutile guardare continuamente fuori dalla finestra … la mezzanotte è suonata prima che arrivi alla nostra casa, ahimè l’ultima del giro. La Befana parte nel primo pomeriggio con un nutrito gruppo di giovani a far da coro, ma quando arriva da noi è in formazione ridotta avendo lasciato man di mano per la strada i più … stanchi/cotti.
Anche la stufa ci ha lasciati all’addiaccio dalle 10 ½ senza volerne sapere di ripartire, per fortuna i più piccoli si sono dati da fare con giochini e piccoli litigi in modo da tenere l’attenzione desta.
Portata dall’ape occhialuto la Befana ha fatto il suo trionfale ingresso a suon di musica, lanciando le caramelle e dispensando le sue calzette ai piccoli, poi, con una folata di vento gelido entrato dalla porta spalancata, se ne è andata seguita immediatamente dai Vallettari che sognavano il letto caldo da mo’.