Il compleanno di Giovanni è il terzo nel giro di due sole settimane, perdipiù con l’intermezzo del Crastatone e di compleanni, Lauree e occasioni familiari varie , perdipiù a seguito di una serata al frantoio, senza contare che ci aspettano altri 2 appuntamenti mangerecci e di festa …se non mettiamo su il chilo ora non lo mettiamo più.
Il compleanno di Peppe, primo dei tre, è stato rimandato al 26 ottobre dato il matrimonio dei nipoti Duccio e Francesca, in quel di Vinci, la settimana precedente. Causa raccolta olive Peppe è arrivato alla Valletta stanco e bisognoso di riposo più che di festa; anche Angela, che ha preparato per i 26 convitati dovendo nel contempo gestire Silvio per giornate intere, quasi, quasi sarebbe stata dello stesso parere. Non ha fatto mancare però il tradizionale e laborioso tronchetto di castagne e il sugo di noci, ma non ha potuto impedire a Peppe di abbinarlo con gli spaghetti (proposte le tagliatelle, la pasta corta all’uovo, o al limite le penne… considerate più adatte), “non ha sentito rombe” come si dice a Piano … e spaghetti siano!
Il venerdì successivo, 1° novembre, periodo di Crastatone, la band ha suonato al frantoio di Giorgio: serata memorabile per la presenza di oltre 230 persone che hanno fatto i cori, accennato passi di danza e insomma si sono divertiti con noi a rispolverare il repertorio anni 60, 70, 80 ecc. ecc. che ha fatto da sfondo alla nostra , e alla loro, gioventù. L’ottima bruschetta, come è naturale, è stato il pezzo forte della cena senza togliere nulla alla buona polenta e alle altre portate, in un clima partecipato e festoso. Il tempo ha dato riposo a Peppe che ha potuto conservare tutte le sue energie per la batteria. Questa serata doveva essere la prova generale per il pluridecennale appuntamento della domenica al Crastatone, ma la pioggia non ci ha consentito di suonare; peccato perché ha condito tutti e 4 i giorni della festa, anche se la partecipazione ai pranzi e cene di contrada è stata ugualmente numerosa. Molto apprezzati anche i manufatti della locale Scuola di Pelletteria; Elvio e Maurizio li hanno decantati e pubblicizzati così bene che nel giro di un’ora non è rimasto più nessuno. Tutti impegnati in linea diretta o collaterale con la festa, con parenti ed amici venuti per l’occasione, abbiamo comunque disertato la Valletta per tutto il fine settimana.
Altro fine settimana, altra festa, sabato 9 tocca ad Angela ricevere gli auguri degli amici radunati alla Valletta e scegliere (nonché di nuovo preparare) il menù di suo gradimento. Le tagliatelle già acquistate per il compleanno di Peppe hanno ricevuto la degna accoglienza con il sughetto di carciofi e noci e il ragù. Sui secondi piatti questi i commenti dello stesso: “L’arrotolato di tacchino sa di aglio” “il maialino con le castagne è troppo dolce” per fortuna il resto dei commensali ha gradito. Il cruciverba inventato da Elvio per fare gli auguri, life motive di questi 3 compleanni, è stato un gradevole impegno enigmistico da risolvere.
Domenica 10 tirata di orecchie per Giovanni, in senso augurale e anche in senso figurato dato che la sera prima, ci ha chiuso dentro la Valletta con tanto di lucchetto rinserrato. Non è neanche la prima volta che succede… la forza dell’abitudine … la distrazione …l’automatismo dei gesti … hanno portato a questo risultato, ampiamente rinfacciato – scherzosamente come sempre – nei biglietti di auguri rimaneggiati proprio per lasciarne memoria nei secoli dei secoli. I tortellini in brodo “che accostano” nella serata piovosa e più fredda, ci vanno proprio a fagiolo e gli facciamo onore come pure all’arrosto con patate. Non poteva mancare il cruciverba di Elvio risolto velocemente da Giovanni con l’aiuto del team “donne enigmiste” della Valletta . Dato la gran quantità di marroni portata alla Valletta, che rischia di andare a male senza essere consumata, abbiamo impegnato la serata per spellarne un bel cartoccio passandole al forno … e togliendole di torno … per evitare che venissero ammezzate seduta stante, con l’intenzione di conservarle più a lungo.
Il calendario degli impegni dei prossimi fine settimana prevede un’altra serata alla Vabro, una festa per la Laurea di Claudia cui rinnoviamo le nostre congratulazioni, e a dicembre infine la suonata al Laboratorio Il Sole per gli auguri di Natale.