Le cronache della Valletta sono rimaste un po’ “addietrate” ma che vuoi … cambiano i menù ma ci ritroviamo comunque attorno al tavolino, le chiacchere scambiate in attesa della cena sono quelle in cui si discute sulle ultime novità e si rinsaldano la confidenza e l’amicizia. I non pochi compleanni portano il loro retaggio di specialità alimentari, rime e tanto di regalo!
Aumenta alla Valletta il numero dei pensionati, bene da una parte, male perché sintomo di alzamento dell’età media ma non si può avere tutto dalla vita per cui ci teniamo volentieri questo rovescio della medaglia. Daniela afferma di cominciare adesso ad apprezzare la pensionata autentica e Peppe si dedica anima e corpo agli esercizi di batteria, al tapis roulant, alle cronache dei “viola”, alle innumerevoli partite dei campionati… Angela invece, pur essendo impegnata tutto il pomeriggio con il programma di Silvio, si gode per la prima volta nella vita quelle tre ore mattutine in cui lui frequenta il laboratorio: è incredibile la velocità con cui scorrono, ma danno un ritmo meno frenetico a tutta la giornata. Rimane a portare “il maggio” solo Luciano anche se sia Elvio che Enio possono essere definiti pensionati per finta perché in realtà continuano le loro attività; a dirla tutta Letizia ed Emanuela hanno solo cambiato attività perché adesso svolgono prevalentemente quella di nonne e Mariangela e Moreno non sono da meno. Giovanni continua a prestare la sua opera gentile e competente in due o tre associazioni e per quanto riguarda Ivana non la becchi mai con le mani in mano, neanche quando dorme!