31 dicembre 2006Anche il Capodanno va ad annate: quando siamo 4 gatti e quando 40, questo è l'anno dei quaranta, ma tanto la Valletta ci accoglie lo stesso egregiamente con il suo capace forno, le sfilze di teglie e i suoi grandi tegami, opportunamente riempiti a più mani (nel senso che ognuno prepara qualcosa). Questo il nostro menù in breve:- antipasti di mare, e i rinomati aperitivi di Bruno, lasagne condite in due o tre modi diversi, e tagliatelle con i funghi del nostro bosco, appositamente conservati per l'occasione, arrosti misti e verdure al forno, dolci di ogni genere e spumante per la mezzanotte. |
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Perché nessuno si azzardasse a dire che non c'era un cavolo, ogni tavolo era decorato con la classica candela e un ...cavolo per l'appunto, luccicante di brillantini dorati, tovaglie verdi e arancioni completavano l'apparecchiatura. Dopo i fuochi, bussi e botti, con i quali i ragazzi si sono scatenati, hanno arricchito la serata ricchi premi e cotillon, messi in palio per i "giochi di mago Zurlì" (alias Elvio), nel rispetto delle migliori tradizioni. I tre gruppi di concorrenti: ragazzi, uomini e donne, si sono cimentati nelle varie prove con destrezza e dopo un lungo ed appassionato contendere, per una sola incollatura, l'hanno spuntata i ragazzi. In realtà si è trattato di una vittoria collettiva sia perché il fine dei giochi (che era quello di far cantare tutti, intonanti e non, in un coro finale) è perfettamente riuscito, sia perché il premio finale è stato poi ripartito fra tutti. In sintesi una bella serata, senza "abbiocchi" né sbadigli, fino allora fatidica della "Buona Notte", circa le quattro del mattino, ma per questa serata anche i "vecchietti" avevano la giustificazione delle nuove leve per il rientro fuori tempo massimo. E così ... (per finirla con il detto di Peppe) stanchi ma felici siamo andati a letto. |
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LA VALLETTA GROUP E IL LABORATORIO “IL SOLE” INSIEME 22 Dicembre 2006Prima di qualunque commento sulla festa, peraltro
riuscitissima come sempre, vogliamo attirare l'attenzione
sulla terza foto: qui si può ammirare la performance di
Enio, la seconda in pubblico da quarant'anni a questa parte,
e la prima era stata nientepopodimeno che alla Scala ... di
Siena. Il Sindaco della Valletta, neopensionato, si è
lanciato con passione nell'Ave Maria di Schubert, sfoderando
una voce potente e intonata, fuori dal tempo, (infatti,
sulle orme di Elvio, non entra a tempo neanche una volta) ma
non si può avere tutto dalla vita. E' stata comunque
una esibizione veramente emozionante dedicata a tutti gli
ospiti del Laboratorio. Il pezzo forte della festa è
stato naturalmente Babbo Natale che ha distribuito a
ciascuno proprio il dono desiderato; non per niente era
stata scritta e appesa al muro una bella letterina dove
ognuno aveva fatta la sua richiesta. E' stata consegnata una
targa alla vetrina più accessibile e una bella targa
personalizzata per la Valletta che recita "Alla Valletta
alle otto si mangia, chi c'è, cè". |
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16 dicembre 2006Solito ritrovo alla Valletta del sabato sera, ancora più apprezzato del solito per due buoni motivi: finalmente Mariangela e Moreno sono tornati in nostra compagnia dopo un mese e mezzo di assenza, meglio ancora perché finalmente la nostra pianese doc poggia di nuovo entrambi i piedi in terra (con le stampelle e con le scarpe più grandi di due numeri, ma questi, tutto sommato, sono particolari trascurabili). L’altro motivo è che siamo ancora immersi nelle note del concerto di ieri sera in memoria di Luciano Sani. Quasi tutti noi ne abbiamo un ricordo personale ma anche chi non lo ha conosciuto di persona ha potuto percepire l’emozione della musica di tutti i generi che è risuonata nel Teatro Comunale; dai ragazzi della scuola di musica, al loro primo approccio con gli strumenti, fino allo splendido violinista Alessio Benvenuti. Dilettanti, semi-professionisti e veri e propri musicisti si sono avvicendati sul palco dando corpo a una riuscita serata, emozionante e partecipata. Noi “quasi dilettanti” della Valletta Sound abbiamo avuto in sorte di suonare immediatamente dopo gli assolo del Benvenuti, a dire la verità ci era venuta la tentazione di sparire dentro le poltrone ribaltabili, poi abbiamo raccolto tutta la nostra faccia tosta, ci siamo scusati in anticipo perché il passaggio da Mozart a Battisti è quasi un salto nel vuoto, e abbiamo comunque portato in fondo degnamente l’impegno preso. Stasera ci siamo dedicati all’ allestimento del presepe di sughero (Angela ormai ha materiale per un’intera cittadina) e domani sono già in programma le prove dei canti di Natale: ormai manca una sola settimana all’appuntamento con il Laboratorio “IL SOLE” quello che sta diventando, anche per noi, una bella tradizione da onorare. |
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8 Dicembre 2006I diciotto anni di Caterina sono l’ultimo degli “eventi” che si sono succeduti in questo fatidico 2006, cominciando con i 60 di Enio, il decennale della Valletta, la Comunione di Riccardo, la Laurea di Luisa, i 10 della “mascotte” Riccardo, i 50 di Angela, …per citare solo le cifre tonde!!! Abbiamo lasciato a lei la precedenza alla Valletta per festeggiare con gli amici, (Lucia e Andrea hanno fatto i supervisori assicurandosi che tutto filasse liscio) e noi siamo andati in trasferta all’Abbadia. Abbiamo segnata di nuovo l’assenza, anche se giustificata, di Mariangela che ancora sconta le conseguenze di essersi fidata di “un bel fico”. |
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Caterina (23 novembre 2006) Festeggiamo Caterina Di bestiole difensora |
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Un tantino permalosa BUON COMPLEANNO gli amici della Valletta
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12.11.2006 PER I NOSTRI LETTORI PIU’ AFFEZIONATI, IN MODO SPECIALE PER ANNA E SARA, IN QUESTO MOMENTO PER LORO PARTICOLARE, ECCOVI UNA RAFFICA DI AGGIORNAMENTI SULLE ATTIVITA’ DELLA VALLETTA DI QUESTI ULTIMI 2 MESI, COME SEMPRE L’OCCUPAZIONE PRINCIPALE E’ LEGATA ALLE TAVOLE APPARECCHIATE,… PERO’ C’E’ ANCHE UNA SORPRESA! BUONA LETTURA A TUTTI |
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10 NOVEMBRE 2006Cosa succede a Giovanni quest’anno, cos’è che gli passa per la testa? Non vuol festeggiare il compleanno (mi sa che qualcuno ne segue le gesta!) Forse sarà per timidezza, per non attirare l’attenzione, ci pensa Ivana a mette’ una pezza “tranquillo, agirò con discrezione!” Ma birichino un dubbio si affaccia “Occhio non vede, cuore non duole” Coi cinquantaquattro il faccia a faccia vorrà nascondere tra le aiuole? |
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Il ritmo serrato di tutte queste attività non ci ha però distolto dall'appuntamento annuale con il "pig-day", Elvio ha già preso i primi contatti con il norcino, i segreti della preparazione di salsiccia e mazzafegato hanno ricominciato a circolare e infiammare gli animi, ... ma per saperne di più dovrete aspettare il prossimo aggiornamento. |
Così voltando altrove la mente solleva lo spirito
dall’affanno, festeggi pure tutta la gente per lui più non
passa un altro anno.
Oppure potremmo considerare I cinquant’anni, (io appena oso) come una boa in cui girare ed iniziare un conto a ritroso. Qualunque sia l’età in cui sei, cinquantaquattro o quarantasei di farti il coro non perdiamo occasione ci ripenseremo la prossima stagione. TANTI AUGURI DI BUON COMPLEANNO |
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Angela
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Giunto è l’autunno del duemilasei, |
Mangio naftalina due volte al giorno |
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C’erano i moti in Ungheria, |
Rivoluzionaria … con garbo |
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Saperti da oggi ormai cinquantenne, |
Il cascone chi non lo fa prima lo fa dopo |
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Tu Biancaneve e noi i sette nani, |
Peccato che le proporzioni sono invertite: Biancaneve nana e i sette nani parecchio più alti |
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Canti e suoni con la pianola, |
Ho un budget troppo alto: solo per gli amici |
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Corri in cucina per lo stufato, |
Mi pongo un solo obiettivo … e mando alle ortiche tutto il resto |
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A Silvio il programma fai eseguire, |
In realtà impiego un sacco di tempo per salire le scale |
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Forse sarai un po’ iperattiva |
Non c’è sugo a fare proprio tutto da solaNon c’è sugo a fare proprio tutto da sola |
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Fortuna che accanto la vita ti ha dato |
Minacce e improperi dal GROSSO nei confronti degli autori |
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Ma non ci affanniamo in ugge o malanni, |
In vostra compagnia sarà senz’altro così! |
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Per l’appunto sono ricorsi questi 50 anni proprio di domenica, quale occasione migliore per festeggiarli insieme alla famiglia (a pranzo) e insieme agli amici (a cena); tutti in un botto non era proprio possibile dato che ammontano a oltre 50 persone. La vera impresa è stato pensare il menù e prepararlo man di mano benedicendo chi ha inventato i congelatori, oltre ad annotare diligentemente, giorno per giorno, cosa acquistare e quando, cosa cucinare e quando, cosa scongelare e quando. C’è stato anche il tempo di preparare il famoso tronchetto di castagne che tradizionalmente compare alla Valletta solo per il compleanno di Peppe. Poche le assenze, tutte giustificate, Mariangela ancora sconta le conseguenze di aver preferito a noi “quel bel fico” che tanti guai le ha già procurato. Salvo qualche rimediabile dimenticanza tutto è scorso liscio e ci siamo goduti la festa che è voluta essere anche un grazie per la famiglia e per l’amicizia, che compensano le difficoltà della vita facendo pendere la bilancia dei consuntivi verso il sorriso anziché verso il magone. |
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Benedetta & Lucia3 novembre 2006 Nemmeno il tempo di salutarsi e rieccoci di nuovo insieme, stavolta in pizzeria, per festeggiare i 44 anni delle nostre ragazze! Sarebbe un’età ragguardevole… se non fosse che ce ne vogliono due per arrivarci: Benedetta e Lucia. Dani-Dani, confusa dalla varietà di appuntamenti, rischia di rimanere a casa per non aver segnato sull’agenda elettronica, (ovvero il calendario appeso al muro), tutte le date e le ore. Visto che è giorno feriale l’appuntamento è fissato per le ore 20,20 circa, alle 20,50 ancora aspettiamo qualcuno e non siamo nemmeno seduti a tavola, i ragazzi che avevano gli allenamenti e sarebbero dovuti arrivare al caffè… hanno ordinato insieme a noi. |
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Gli antipasti abbondanti calmano la fame mentre citiamo con rimpianto la Valletta dove “alle 8, chi cè, c’è, si mangia”, nel frattempo a Letizia viene la nausea (scherzo! Ci è partita da casa) e mentre con calma arrivavano tutte le pizze, finalmente ordinate intorno alle 21, 30, Letizia fa in tempo ad ordinare un ciaccino, a disdirlo, a ordinare un the che gli hanno disdetto perché non c’è, ad ordinare una camomilla che ha la stessa sorte del the, e a bere finalmente una tisana alla malva che, lei ci ha assicurato, ha fatto miracoli. | ||
1 novembre 2006Nemmeno il tempo di godersi il successo del recital “IERI SOTTO AI CASTAGNI” ed eccoci immersi nella festa del Crastatone: figli impegnati in contrada che incroci di striscio quando e se vengono a pranzo, niente posto sulla strada per parcheggiare dal Mercatissimo alla Madonna e il clima quasi “estivo” che ha dato una pennellata inusuale a questa festa. Abbiamo riproposto il nostro repertorio di canzoni degli anni settanta / novanta immersi nel fumo odoroso (e anche pizzicoso) delle caldarroste appena sfornate, per ovviare ai colpi di tosse e abbassamenti di voce, gli abbiamo dato giù chi ad acqua e chi a vinello (n.d.r. intendesi vino novello), molti affezionati sostenitori sono rimasti, imperterriti e diafani dall'inizio alla fine del concerto, a sentire "stellucce e steccucce". La sera precedente c’è stato tempo anche per un giro nelle varie contrade, grazie ad Ivana che ha preparata tutta la cena nel primissimo “doppomagnato” (così si chiama il pomeriggio a Piancastagnaio); come veri turisti abbiamo visitato tutte le contrade soffermandoci però nella cantina dove Uto intrecciava i panieri, Letizia ed Angela si sono prenotate come apprendiste "pagneraie" e avrebbero voluto iniziare quanto prima l'apprendistato sennonchè mancava la materia prima il venco che va raccolto però a maggio, seccato al sole e sgusciato, poi messo a mollo prima dell'uso, ...insomma bisognerà rimandare tutto alla prossima estate. |
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IERI SOTTO AI CASTAGNI
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Giuseppe |
Marco |
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8.10.2006 Stessa sorte è toccata a Peppe il “pezzo grosso” della Valletta, …. Rimediamo subito, anche perché c’è poco da dire: mercoledì 18 ottobre, mattina, caffè pronto nel “servizio buono” , croissant, biglietto e pacchetto da parte di Silvio e Angela. Sabato (svicolando abilmente partite serali interessanti), festa con gli amici quasi al completo (Lucilla è rimasta a fare compagnia a Marco che ancora non può dedicarsi a cibi solidi) menù a cura di Angela (svicolando l’accensione del forno a legna per non impegnare il festeggiato), rispettata anche la tradizione del tronchetto di castagne per i più ghiotti, non ci è rimasto che cantare in coro “Tanti auguri a te, tanti …..” |
8.10.2006 Abbiamo fatto passare in sordina il compleanno di Marco, il più “anziano” dei “giovani”, e a distanza di quasi un mese ancora non è stata ancora resocontata la festa che Ivana gli ha organizzato, vero è che Marco aveva il cuore oltre frontiera … un paese a caso …la Svizzera, ma ha voluto essere presente distribuendo e ricevendo i baci augurali di tutta la compagnia. |
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Sabato 30 Settembre
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Sembra impossibile, ma siamo riusciti a perderci al Vivo d'Orcia! I collaudati autisti, di quelli che oltremanica riescono a guidare a sinistra, nelle rotonde ci stanno di casa ... hanno vagolato in questa grande metropoli azzardando anche manovre contromano pur di raggiungere il capannone della Casa del Popolo.Tutto era già pronto palco, pesca di beneficenza e rinfresco ricco di dolci. Con l'aiuto di tutti scarichiamo gli strumenti e ci mettiamo al lavoro. La sala è molto grande e non riusciamo a trovare una giusta regolazione dell'audio, le prime canzoni Elvio e Maurizio, a turno, sconsolati, vanno ad ascoltare l'effetto sonoro per poi accorgersi che le casse erano staccate . |
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Purtroppo ancora non disponiamo di un volontario ingegnere del suono che regoli all'uopo toni e volumi . L'affluenza è scarsa, ma grazie alla clack che sempre ci segue, agli animatori del centro e ai ragazzi, la festa si è animata fino al coinvolgimento sul palco di alcuni di loro che hanno cantato, fra l'altro, addirittura una non programmata Hey Joe. A conclusione ci è stata regalata una originale scacchiera e dei dipinti fatti a mano dai ragazzi, come ricordo e forse per dirci ...... ci vediamo il prossimo anno. |
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DOMENICA 20 AGOSTO - ovvero "I' venti: giornata di stenti e patimenti" BY LUCIANOSuona la sveglia alle 5,20 a.m. ci si alza con gli occhi, e
non solo, attopati e a tastoni si guadagna il
bagno. Alle 6 in punto l'auto di Letizia, precedentemente
caricata di tutti i bagagli, (per risparmiare un'ulteriore
mezz'oretta di sonno), varca il cancello di casa dove, tutti
lavati e pettinati, Egnio e famiglia sono già pronti per la
partenza ...........vai alla cronaca |
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FERRAGOSTO |
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Proprio per tigna, dato che sarebbe da accendere il fuoco, apparecchiamo fuori sotto gli ombrelloni. Meno male che ci sono perchè quando è ormai tutto pronto e stiamo per metterci a tavola, comincia a piovere e quasi quasi smontiniamo tutto per rimettere dentro i tavoli. Invece la giornata prosegue tranquilla: andiamo ad ammirare l'infiorata del Saragiolo, (quest'anno dedicata alla riproduzione di varie immagini della Madonna sparse nelle Chiese amiatine); quasi tutti i ragazzini sono andati a cavallo, perfino Silvio ci prova e al secondo tentativo resiste in sella per pochi metri. Gustosa cena, stavolta al coperto, con sughetto peperonoso da inzupparci il pane |
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Per Riccardo 9 agosto 2006Sono dieci, tondi, tondi, ti si apron nuovi mondi, il decennio che ti aspetta porta cambi in fretta, in fretta: Scuole Medie e Superiori ed il batter di due cuori, “KIKI BLU” dimenticato presto tu ci avrai lasciato. La “mascotte” sei comunque E perciò arriviamo al dunque: ti facciamo Tanti Auguri Buon Compleanno ti auguriamo resta ancor tra questi muri qualche altro anno, insieme, festeggiamo!!!
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Dato che siamo in estate, ed i bambini non hanno l’impegno della scuola, almeno il compleanno di Riccardo viene festeggiato proprio nel giorno in cui “ricorre il Santo”. Armati dei giochi di antica memoria, fischietto e del nostro personalissimo Gennaro Olivieri – alias Elvio lo zuzzurellone, la truppa degli scalmanati è stata trasbordata dalle Cannellette alla Valletta intorno alle 4 di pomeriggio accompagnata da spruzzetti di pioggia e un nuvolo che non prometteva niente di buono. Prima di tutto il “bravo conduttore” ha formato le due squadre dei rossi e dei celesti e ha appeso il cartellone dei punteggi al muro cominciando la dura lotta della spiegazione dei giochi al di sopra degli urli a 1000 decibel dei pargoli. Giusto il tempo di un paio di manches prima che gli scrosci di pioggia ci costringessero a riparare all’interno dove Ivana stava sfornando teglioni di profumata pizza e Riccardo ha aperto tutti i pacchetti portati dai compagni. Se fuori la faccenda era accettabile, dentro casa la confusione era invece al massimo ma i giochi sono comunque continuati fino alle sei e mezza quando è arrivata la torta … e la cantata che, per le stonature, ci ha assicurata un’altra buona mezza giornata di pioggia!!! Nonostante i 2 o 3 vispi che sono usciti nel bosco per andare a recuperare un pallone e si sono zuppati dalla testa ai piedi, i ragazzi si sono divertiti molto, e si sarebbero fermati anche più a lungo. Quando il silenzio è tornato alla Valletta, noi adulti eravamo abbastanza rintronati e la casa sembrava un campo da battaglia disseminata come era di fango, avanzi di cibo, caramelle e i coriandoli della pentolaccia; dieci minuti per rinfrancarci ed assicurarsi che tutti fossero stati riconsegnati alle rispettive famiglie e poi abbiamo apparecchiato di nuovo per la quarantina di persone che eravamo a cena. Le specialità preparate da Ivana ci hanno definitivamente riconciliati con la giornata e con il tempo che ha continuato a rovesciare acqua per tutta la sera. |
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Laurea di Luisa Luglio 2006Del tuo successo ci rallegriamo |
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Compleanno di Elena luglio 2006Festeggiamo in pizzeria così per una volta le Signore trovano già pronto e non devono scervellarsi tanto col menù per accontentare le preferenze di tutti. Anche qui c'è il tavolo dei grandi e il tavolo dei ragazzi dove anche Riccardo ha voluto mangiare, perdendosi così l'occasione di essere servito per primo!! Consegna del regalo... senza sorpresa dato che portiamo i diretti interessati a sceglierselo così da essere sicuri di azzeccare taglie e gusti. |
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11 giugno 2006ormai rimandata da troppo tempo, e senza più scuse, è arrivato il momento di effettuare la seconda uscita in mare della formazione più completa che la Valletta group poteva esibire. Il tempo ha provato a scoraggiarci, ma senza successo, parandoci un cielo bigio e qualche spruzzo di pioggia, e noi, imperterriti e diafani, abbiamo proseguito dritti verso l'agognata meta "la cognata di chi?" avrebbe detto Enio, assente giustificato della giornata. |
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Tutti all'ordine di "faccia da contrappeso" ... a chi? hanno portato al largo la Gaia più a motore che a vento . Al comando di "cazza la randa" Elvio si è trovato in mano un manicchiolo che non sapeva come gestire.
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Al momento dei saluti Bruno e Lucilla hanno lanciato l'appuntamento per il prossimo anno, ... chi vivrà, vedrà!!! |
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COMPLEANNO DI LUISAStrano ma vero, i ragazzi grandi continuano a festeggiare i loro compleanni anche con gli zii della Valletta e non solo perchè sanno di ricevere il solito pensiero. Oggi è la volta di Luisa che è arrivata al quarto di secolo. L'unico problema rimane l'apparecchiatura dei tavoli rigorosamente ripartiti tra "vecchi" e "giovani". C'è voluto più tempo per aprire le torte e i dolci di vario tipo che per scartare il regalo, per ogni varietà è stato intonato il rituale coro di "Tanti auguri" con relativo spegnimento di luci e accensione delle candeline. Infine, stanchi ma contenti, al travaglio usato ognun, col suo pensier farà ritorno, (come già ripetuto altre volte). |
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2.6.2006Il clima dolce di questi ultimi giorni (...ma quanno, disse Baldina: sono a malapena 10 gradi) ci ha ispirati per le vacanze estive, quindi si parla già di partenze e sono tutti d'accordo, stranamente, per meta l' IRLANDA. Giovanni ha già stampato la cartina con i probabili itinerari |
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Per la tua Prima Comunione
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Gesù è l'amico che ti prende per mano quando hai smarrito la
strada. Gli amici della Valletta |
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Tutto ha funzionato alla perfezione, il tempo ci ha assistito, la festa è stata un successo. Per dire la verità Ivana è partita da lontano dato che ormai da settimane ha requisito i congelatori più prossimi stipandoli di lasagne alle verdure, al salmone e tradizionali, rotolini di ricotta e menta, ecc.ecc. Conigli ripieni, arista, involtini ai funghi, carne arrotolata e ripiena hanno diffuso per giorni e giorni il loro aroma provocando l'acquolina in bocca di tutto il vicinato. Arrivati alla vigilia della festa abbiamo preso in consegna tutte le teglie e i tegami e lasciata libera Ivana, dopo aver annotato con cura tutte le sue direttive. Indi ci siamo divisi i compiti secondo le inclinazioni di ognuno: Dani-Dani,alla cantina, Mariangela, Emanuela e Letizia alla cucina, Peppe al forno, Luciano, Elvio, Enio ai tavoli, Andrea all'affettatrice, Angela ai fiori per i tavoli... e Silvio ad osservare con partecipazione tutti i preparativi e prenotarsi, battendosi il petto, per il giorno dopo. Per la verità ha fatto la prenotazione anche per il giorno stesso quando ha visto passare le pizzette alla mozzarella appena sfornate, così l'unico assaggio ufficiale e autorizzato della giornata è stato il suo, tanto che è toccata una bella risciacquata a Dani e Luciano che avevano avviato proditoriamente noccioline e mandorle. Quando Ivana ha chiamato verso le dieci di sera per sapere se avevamo bisogno di aiuto, i preparativi erano ormai terminati, compresa la lista degli arrivi alla Valletta per l'indomani e la priorità delle preparazioni. L'ultima raccomandazione è stata "NON FACCIAMOCI PRENDERE DAL PANICO!, tanto siamo fra amici, quando è pronto, ci mettiamo a tavola, che ora è, è!" Domenica 21 Riccardo e famiglia sono partiti alle 9,15 per recarsi, com'è tradizione, all'asilo ed arrivare in processione con l'abito bianco e una calla in mano alla Chiesa Parrocchiale; Ivana, tranquilla fino allora, ha cominciato a tremare mani e piedi appena varcata la soglia della Chiesa; tutti noi abbiamo seguito con partecipazione il rito, emozionandoci alle preghiere dei bambini e alla loro stessa, evidente emozione. Poi, puntuali e secondo copione, ci siamo avviati alla Valletta dove, alle 13,30 abbiamo gustato gli aperitivi "made in Bruno" e abbiamo messo a tavola 53 persone. |
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sabato 20 maggio 2006 Immortalato l'arrivo degli zii di Fermo che hanno consentito, oltre alla loro presenza anche quella eccezionale della nonna Maria. La gioia di Riccardo nel vedere il nuovo game-boy è ampiamente documentata dalle foto. |
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Da tutti noi il 13.05.2006COMPLEANNO DI LUCIANO |
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PER LUCIANO - 11 maggio 2006 SULL’ARIA DI “SVEGLIATI MOLINARO Svegliati molinaro che l’è giorno …orno Però come si fa pe’ sto’ carretto …etto Ci vole la carriola pe’ reggelli ….elli Dall’uno fino al quattro devi aprilli …illi Mi sa che il molinaro c’ha la giacca …acca Ed ora sorvoliam sui pantaloni…oni |
Non bastando il calendario per le feste individuali, abbiamo abbinato anche quest'anno Moreno e Andrea nella festa di compleanno, a seguire il decennale della Valletta e prima della Comunione di Riccardo. Unica rima ma doppi gli auguri, anche se abbiamo dovuto segnare doppia anche l'assenza di Daniela e Enio, proprio per la festa del pargolo!!!! |
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Compleanno di
Andrea e Moreno
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Un compleanno che è abbinato Che ci importa
se l’età Ma qui al sito la Valletta più alcuna diversità
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Dunque i calici leviamo per Andrea e per Moreno e ad essi auspichiamo di non perder questo treno
che anche andando contro vento La Valletta Group |
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La Valletta Group - 10 º Anniversario
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“Sono dieci ma non li dimostra”
Proprio quando in
sulla sera
Il millennio è a tramontare |
il segreto ben si sa
E’ il momento
della festa
Cresca ancora la
famiglia |
Un pacchetto misterioso fa la sua comparsa alla cena di sabato sera con i soliti tredici affezionati, pardon 14 perchè per scaramanzia Dany, Dany mette sempre il coperto a vuoto. Silvio lo toglie di mano a Mariangela e insiste per aprirlo come se fosse un regalo di compleanno, e invece è una targa con dedica per il decennale della Valletta, che così recita “ritrovarsi periodicamente insieme è un segno dell’amicizia che ci unisce. Questo omaggio ne sia la testimonianza”.
Baci, abbracci e battimani. I SALUTI La festa ufficiale è però il fatidico 1 MAGGIO 2006, per il quale avevamo diramato inviti da Torino a Roma. Tutti gli amici liberi da altri impegni hanno assicurato la loro partecipazione (vedi foto), ...e stanchi ma felici ognuno ha ripreso la strada di casa! Tranquilli, faremo come sempre la cronaca della giornata, ma stavolta, tanto per cambiare, a gambero cioè partendo dalla fine. Gli ultimi saluti rimbalzano da una macchina all'altra insieme agli accordi per prendere la spazzatura, chiudere le imposte, mettere l'ultima carica; il chiarore dei lampioni illumina ill numero dieci composto dalle "puzzoline gialle", (anche questo un'idea di Elvio) piantate nella greppetta davanti casa. Boys e girls sono come sempre gli ultimi ad arrivare e i primi a partire, Eugenio e Luisa sono stati trattenuti con una disfida a bigliardino all'ultimo sangue vinta dalla coppia Maurizio-Peppe. LA CENA ...Arriva la truppa dei giovani, appena 1 minuto prima delle otto e si raccoglie attorno al tavolo loro riservato ma non senza aver dato prima un'occhiata in cucina e salutato "zii e zie" che si informano su come è andata la giornata. Qualcuno ha notate le piante composte a numero dieci di cui si è detto sopra ed a tutti è stata consegnata la rima di Elvio. Al suono della campana scendono anche i musicanti del piano di sopra ed eccoci nuovamente a brindare per il decennale della Valletta e a festeggiare come ci riesce meglio: ... intorno al tavolo. IL POMERIGGIO ..."o doppomagnato" come si dice a Piano. Protagonista il cane Milla, il giovane labrador di Bruno, per l'occasione portato alla Valletta, che si è sfogato per tutto il giorno nel bosco divertendosi con i giovanissimi che però non gli hanno perdonato i palloni fatti fuori dai suoi aguzzi denti. L'unico a tenersi a rispettosa distanza era Silvio che però alla fine lo ha accarezzato con prudenza. Intanto le signore vagavano su sentieri impervi alla ricerca di fiori e fragoline (ma era tutta una scusa per digerire il lauto pranzo). Gli uomini si accanivano intorno al tavolo delle carte, al bigliardo ed al calcio balilla organizzando tornei estemporanei, naturalmente il tutto dopo aver fatto la siesta sui divani. In mancanza degli spettacolini che organizzavano Caterina ed Elena, il pezzo grosso della Valletta ha allestito il "Peppe show" mimando e interpretando i profili individuali annotati da Angela a suo tempo (dieci anni fa) confrontandoli con quelli odierni (ovvero qualche chilo in più, qualche capello in meno). La sua verve ci ha fatto scompisciare dalle risate per una buona mezz'ora e, con i lacrimoni agli occhi, un fragoroso applauso ha sancito la fine dello spettacolo (perdipiù gratuito). IL PRANZO ... Menù probante per i deboli di fegato; funghi fritti, zucchini fritti, carciofi fritti, milanese e petto di pollo ...come lo volete? ...FRITTO!!!! Fragole, naturalmente con panna per stare leggeri. Il tutto preceduto da pici all'agliata, ai funghi, al sugo, aperitivo e stuzzichini. A corona (e non di salsiccia ma...) del pranzo ricca torta alla panna, commemorativa del decennale (vedi foto), accompagnata da approriato sonetto, con coerografia di fiori. IL MATTINO ... Alla spicciolata, saremo una trentina, arriviamo alla casetta con il sole che promette una buona giornata all'aria aperta, così, con tacito accordo, parcheggiamo le automobili vicino al cancello lasciando libero il piazzale per i giochi dei bimbi. Ognuno si adopra a suo modo e alla Valletta fervono così i preparativi per la grande festa. |
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Antonello da Messina 1430 circa 1479
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E' stato organizzato in quattro e quattr'otto, senza levataccie e con tutta calma (tutti meno Elvio impegnato con gli ultimi ritocchi per la festa dell'indomani, e Luciano che proprio non si decideva ad andare a letto) e domenica 30 aprile , un gruppetto di vallettari (gli intellettuali) si sono messi in viaggio con destinazione Roma . Il programma a tavolino filava liscio come l'olio, "arrivo intorno alle 11,30, si entra alla mostra, alle 13 a pranzo, giro turistico e si rientra". Arrivati alla meta, invece, tanto per cominciare bene abbiamo trovato una fila di quasi 2 ore davanti alll'ingresso per visitare la mostra delle opere di “Antonello da Messina” presso le Scuderie del Quirinale. Tutti, più o meno preparati , sono rimasti colpiti ed impressionati dagli incredibili ritratti, madonne, vergini, santi, ecce homo e crocifissioni per la loro luminosità, prospettiva, dettagli e minuziosi particolari , ecc, ecc... La pausa pranzo è diventata perciò una quasi merenda con il bellissimo sfondo della Fontana di Trevi e il tour è stato un bagno di folla tra la miriade impressionante di persone che affollavano Via del Corso, il Pantheon, Palazzo Montecitorio, Palazzo Chigi, Via Frattina e Piazza di Spagna . Leggermente cotto, e meno male che il tapiroulant del parcheggio funzionava, il gruppetto se ne è tornato a casa, alla Valletta, dove i "pantofolari", (Daniela ed Angela) avevano preparato la cena ed intrattenuto gli amici dell’ Istituto Fay ospiti alla Valletta. |
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Pasquetta
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Cominciamo, come farebbe Silvio, contando quanti siamo ... pochi, appena 21! Mancano Enrico e Maria che capitano solo nel pomeriggio per un saluto; di nuovo assenti Nello Caterina & soon, stavolta impegnati per il battesimo; Maurizio e Lucia in trasferta nelle Marche; Bruno e Lucilla all'amato mare, che stavolta ha attirato anche Andrea lasciando la band orfana del suo contributo; Romeo ed Adriana in quel di Pisa. Acceso il forno alle 10,30, "pontoali" ci dedichiamo poi ad opere di giardinaggio e ripulitura bosco (foto n°1). |
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Sono anche rispuntati gli aglietti piantati l'anno scorso e Ivana, ripreso l'aire ortolano, l'ha ripuliti da erbacce e foglie secche (foto n° 2). Il bosco invece ha fatto tutto da solo regalandoci una splendida fioritura spontanea (foto n°5 e WebCam del 22.4.2006). Le seggiole della Valletta, ormai anche loro al decimo anno di vita, hanno fatto un'altra vittima per fortuna non grave (e siamo a 7) per festeggiare degnamente il decennale sarà il caso di cambiarle tutte!! Daniela, ancora presa dal "sacro foco", ha spelluzzicato più in fretta e furia del solito, per essere, puntualmente alle due, al turno di servizio. Riccardo, in attesa dell'arrivo delle gemelle, uniche compagne di giochi per questa Pasquetta, si è consolato cavalcando per un po' (foto n° 3). Solita passeggiata digestiva per le donne volenterose e pisolino ristoratore per i più pigri, solito "banchetto" delle carte, insomma solita piacevole e rilassante giornata in compagnia degli amici. |
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Compleanno di Enio
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Se Peppe per meno di un'ora, nun ci si mette
Oppure si fa, giusto per casa, a
malapena
Pur se la vita con qualche acciacco, è
sempre più magra Quasi ogni anno, al 4 d'aprile, ti famo una maglia, Chissà che sorpresa l'aspetta in
fondo al trenino
Speriamo che il tuo futuro ti cavi le voglie
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Finalmente sono giunti a compimento i preparativi per i famosi ed aspettati, 60 anni del decano della Valletta. Per l'occasione è stato "varato" un fiammante treninol (vedi contributo fotografico) ricco di doni e cotillon, ognuno col suo bel biglietto di accompagnamento. Il futuro pensionato/sindaco/nonnino della Valletta ha ricevuto grandi ovazioni ed applausi, anche dal gruppo dei giovani presente al gran completo per il solenne genetliaco... sembrava quasi una campagna elettorale. Dani-Dani dal canto suo ha creato vortici e trombe d'aria con lo spostamento veloce d'aria creato sia per servire a tavola che per chiedere se tutto era a posto, se le portate erano sufficienti ecc. ecc. ecc. Una menzione particolare va al poro capriolo che ha fatto la sua bella figura ad "arrosto morto" (più morto di così!) |
Compleanno di Letizia
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Un biglietto a mano per te, Irragiungibile e indaffarata, |
La Valletta 25 Marzo
2006 |
Festa della Donna
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Anche quest'anno i nostri uomini si sono scambiate mezze frasi, sguardi di intesa, parole in codice... nei giorni precedenti la festa della donna, e noi donne a cercare di immaginare il menu' con cui si sarebbero cimentati questa volta. Domenica scorsa poi l'annuncio ufficiale: "mercoledì sera fatevi trovare pronte a casa alle 8 precise che "qualcuno" verra' a prendervi". Abbiamo anche provato ad insistere per raggiungere la Valletta con i nostri mezzi, ma senza riuscire a spuntarla. Dubbio amletico: "Non è che ci caricano sul baltabile di un camion per scaricarci in gruppo in un campo e levarsi il pensiero in un botto solo? Comunque alle otto, piu' o meno, ognuna di noi ha visto arrivare il coniuge che con fare enigmatico ci ha invitato a salire in macchina per arrivare... ALLA PIZZERIA!!! In verità siamo rimaste un poco deluse, anche se le giustificazioni addotte ci hanno quasi convinte. Il nostro era l'unico tavolo con presenze maschili, ed anche il piu' rumoroso e allegro. Il clou della serata e delle risate è stata la lettura dei biglietti personalizzati che accompagnavano ogni mazzolino di mimosa: Elvio ha poetato tutta la sera avanti per prepararli con tutto il cuore, ...e Peppe in 20 minuti l'ha spoetati tutti, così anche l'ultima occasione per dare un tocco speciale alla nostra festa è andato a farsi benedire. |
Sara e Silvio, Cara Sara, caro
Silvio Se coltivi sol la mente |
Completate la giornata Per adesso un contentino: Bruno, Enio, Maurizio, Luciano, Moreno,Peppe & families |
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PER MARIANGELA S’è Mariangela stufata La memoria se n’è andata, E la colpa è ormai accertata: dai “cinquanta” s’è scostata, |
Poi di colpo la trovata: Dagli amici circondata, Manca solo la cantata BUON COMPLEANNO Gli amici della Valletta (Elvio, Enio, Giovanni, Luciano, Maurizio, Peppe) & families |
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Acciacchi o no anche questa volta Mariangela ha festeggiato alla grande realizzando un menù per contentare tutti: a Peppe solo vongole, per noi ricco sugo di pesce, carne per gli schizzinosi, trote con "maionese al piatto" (specialità di Daniela che la prepara appunto in un piatto, in 10 minuti scarsi, con movimenti rapidi e senza farla impazzire una sola volta) per finire con classico soffio sulla torta piena di candeline. Per dire tutta la verità, abbiamo cominciato dal fondo dato che alle 8, alla Valletta, CHI C'E', C'E', SI MANGIA, e dato che Elvio era in serio ritardo, quando lo abbiamo visto arrivare, abbiamo spento tutte le luci e ci siamo fatti trovare a cantare TANTI AUGURI A TE come se avessimo già terminato la cena. Nei primi istanti ci ha anche creduto! |
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Buon compleanno IVANA
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Pero', quanto e' stato difficile il madrigaletto .... ma alla fine ce l'hai fatta!! Brava ed AUGURI |
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Eccoci qua', siamo tutti !!!!
venuti a vedere che bell'effetto che fa', vederti felice e contento,
per la tua sempre attesissima festa.
La torta di Ivana non ci ha fatto rimpiangere quella del Marron Glace', che in questo periodo e' sempre chiuso per ferie; Silvio aspettava la sua festa con trepidazione anche se era gia' stato festeggiato il giorno 18, quando parenti ed amici hanno telefonato per gli auguri, e mamma non e' andata al lavoro per fargli personalmente gli auguri al risveglio e consegnarli il suo regalo. Con le zie e la nonna Iole e' stato festeggiato domenica scorsa, con la nonna Francesca , Caterina e gli zii venerdi' a cena, ricevendo a ogni festa debito regalo, ma quando si tratta di feste Silvio non e' mai sazio e vedere tutti gli amici riuniti attorno a lui lo rende euforico. La Valletta Group & Co. |
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Venerdi 6 gennaio
Grazie Befana per aver fatto
gli straordinari proprio il giorno della tua festa, sei
arrivata prima tu dei convitati anche se non ti aspettavamo piu'. La
tua scopa non e' quattro x quattro ed infatti ti ha piantata
all'imbocco della strada a sterro, ma sei arrivata lo stesso, con le
tue scarpette leggere, leggere, tra la neve gelida, seguendo
le impronte dei nostri pneumatici al chiarore della luna, col
fardello delle calzette sulle spalle. Cinghiali e caprioli, nascosti
dall'oscurita' della notte, sono rimasti zitti e attoniti assistendo
allo strano spettacolo della vecchietta dal passo arzillo, tutta
imbacuccate in sciarpe e scialli, che si dirigeva di buon passo alla
casina nel bosco. Grazie, hai fatto felici tutti, non potevi
mancare!!!... Un grazie particolare dall'omonimo Silvio che ha
tempestato di baci la Befana per ringraziarla della sospirata
calzetta. |
Domenica 1 gennaio 2006Tortelli in brodo, anche se in verita' ieri non abbiamo straviziato tanto, pero' si sa il brodino accosta. Gia' che ci siamo diamo un'occhiata al calendario per programmare le prossime feste: all'unanimita' decidiamo di saltare la sera di giovedi' ed avvertiamo i Befanari del Saragiolo di non passare da qui, ci faremo bastare la festa di Emanuele e le tre sere successive (anche perche' abbiamo finito la fantasia in cucina). La Befana sara' degnamente onorata il giorno 6. |
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Lunedi 2 gennaio 2006Nonostante fosse il primo lunedi', per di piu' lavorativo, del nuovo anno, Emanuela imperterrita ha deciso di festeggiare il proprio compleanno alla Valletta, circondata da parenti e amici. Cena a base di pesce, surgelato, per l'occasione, visto il tempo esterno. In realta' orate, spigole, salmoni e trote, saltavano gaie finche', non sono finite in padella o meglio in griglia, per la gioia dei palati fini, che hanno innaffiato tutto con buon vino Bianco. Prima dei doni, grandi cori per cantare, tanti auguri ed il classico madrigaletto chiude tosto il siparietto. |
Per Emanuela 02.01.2006Fra Natale e la Befana Ma cos’ha la festeggiata;
E ripete “presto è tardi”
Sulla stufa arde il pesce |
E con l’animo un po’ mogio Scorre il tempo impertinente Manca poco arriva gente Mentre fissa l’orologio Che fatica, che gran corse Ma tranquilla stai seduta |
E tra l’asinello e il bue Ma non chieder la calzetta E tra il bue e l’asinello
Tanti tanti auguri a te te …Cara Emanuela Fè ! |