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Archivio - Anno 2014

 
   

1 gennaio 2014

 
capodanno 2014 capodanno 2014
   
lancio pallone lancio pallone

E tutti rimasero col naso all’insù

Come sempre, a capodanno, la Valletta freme …
 
Si lascia riscaldare per essere più accogliente
si lascia ripulire a fondo per offrire al meglio la sua ospitalità
lascia che un misto di odori di fritto, arrosto, bollito, dolci e vini
si confonda nell’aria per inebriare gli ospiti
 
Ognuno ha il suo bel da fare
per apparecchiare, sistemare, ordinare,
predisporre passatempi e scherzi
così da trascorrere insieme in allegria
le ultime ore dell’anno che va, le prime di quello che viene
 
Qualcuno, stressato dal lavoro,
che ha condizionato anche gli ultimi attimi di questo San Silvestro,
fra un pisolino e l’altro, (… sarà la stanchezza … sarà l’età …)
ha trascurato di preparare giochi e cotillon …
 
Ma … nessun problema …
la serata è stata supportata da vecchie gare
di carte, tombola e battute …  più o meno credibili
su barche insabbiate in porto …
cori di tutti i tipi,  (… senza fare nomi … rivolti al marinaio Bruno …)
aventi a tema … “il mare” …
si sono levati per l’intera durata della cena
 
Alla mezzanotte,
nello scambiarci gli auguri,
siamo tutti usciti
per assistere al programma pirotecnico
fornito dagli amici marchigiani;
botti, stelle e fuochi
hanno illuminato la notte buia
 
Finché …
un pallone aerostatico,
color arancio vivo,
lanciato con perizia
al suono classico della banda “vallettana”
ha preso a sollevarsi da terra
ed a decollare in volo augurale
superando le fronde degli alberi
e portando con sé
le nostre aspirazioni ed i nostri desideri
 
E noi … siamo rimasti tutti lì …
col naso all’insù
come tanti bambini sognatori …                                                                             

Buon Anno

 
lancio pallone lancio pallone
   

2 gennaio 2014 - Sessanta ... EVVIVA

Poco dopo capodanno
con magone e un po’ d’affanno
sarà forse la salita
o la frenetica vita
 
se ne corre in tutta fretta
non con passo da vecchietta
la felice sessantenne
(che) di invecchiar un se ne intende
 
Come un treno con vapore
sbuffa e arranca a tutte l’ore
sia per consegnar le borse
sia per casa a far le corse
 
Ci mancava tuttavia
d’aprir la tabaccheria
e senza raccontar frottola      
fa girar come trottola 
 
tutti quanti qui in famiglia
nonna zii e pure figlia
tutti i giorni dall’apertura
fino all’ora di chiusura
 
Non rammenta la pensione
se ne sta sempre li in tensione
ed annota con gran cura
dare e avere con premura
 

emanuela 60

se ‘n si calma mi sa scoppia   
insegna la partita doppia
a Luisa e Benedetta
che per un po’ le danno retta
 
Salvo poi girar le spalle
ed esclamar “che palle”
salutando con un sorriso
e schioccando un bacio in viso

Dai scherziamoci un po’ su
ti auguriamo cento e più
di quest’anni ormai finiti
da trascorrer a noi uniti
 
Da chi ti vuole bene … non ostante l’età

Per Emanuela    2 gennaio 2014

Degli “anta” la campana già tre volte è rintoccata
e per darle il giusto peso hai riunito la brigata
già una settimana fa si eran fatte un po’ di prove
ma non eri interessata, sol ne avei cinquantanove;
ed è chiaro come il sole, non lo neghi più nessuno,
i coetanei di ieri … oggi ne hanno sessantuno,
e ora siamo tutti qui a cercar la differenza:
qualche ruga? Il mal di schiena?  Del lavoro sofferenza??
 
Passa un giorno e un altro viene e contarli non conviene
perché come la Befana portan roba dolce e strana:
il carbone che non brucia, nelle fiabe la fiducia,
tra dolciumi, doni e pacchi, ci son pur “sale e tabacchi”
certo hai fatto un grosso salto co’ sta’ storia dell’appalto
e così, a maggior ragione, son gli auguri a profusione
tutti in coro ti si canta  
                           BUON COMPLEANNO
e viva i SESSANTA

 

4 gennaio 2014 - PIG

 
maiale maiale
   

E’ piccolo ma … promette bene …
 
Anche quest’anno
mentre le vacanze natalizie stanno per finire
ci prende la mania di
fare la festa … al pig …
 
Procedura ormai rodata
antivigilia di scelta
e vigilia di sistemazione
 
Naturalmente ci siamo avvalsi
della collaborazione di Pietro
esperto norcino
per tarar bene le dosi
di sale e spezie
 
Il … soggetto …
si presenta un po’ minuto e giovincello
ma le carni sono apprezzabilmente
tenere e pregiate

Staremo a vedere gli sviluppi …
 
Per intanto
ci siamo divertiti
a spezzare, scegliere,
macinare, rimestare,
insaccare, conservare.
 
Qualche sfottò
qualche battuta
un bel po’ di allegria
e, a sera,
l’immancabile polenta
con ciccia, buristo e fegatelli,
un buon bicchiere di vino
ed un brindisi
al pig che fu
 

06 gennaio 2014 Giorno dell’Epifania

 
Sul far del mezzodì
di questa sonnolenta mattinata dell’Epifania
mi trovo ad esplorare un sentiero sconosciuto
nei dintorni di “Sant’Antonio”
in sella al mio cavallo
 
Il cielo terzo lancia strali di luce
tiepidi del sole pallido
che penetrano i rami spogli del bosco
protesi a far traspirare i propri muschi
quasi a voler asciugare il pianto dirotto
delle trascorse, intense, piogge
 
Dal suolo si leva. lieve come fumo,
un vapore di nebbia che reca con sé
l’odore intenso di foglia molle
di tracce di animale selvatico
di fungo appassito
 
D’improvviso mi si para dinanzi,
sorprendendomi,
un uomo maturo, di bell’aspetto, dal passo leggiadro,
intento a percorrere il sentiero dalla parte opposta,
la cui presenza
era già stata avvertita dal fido DJ
 
Mi cede il passo
e mi apostrofa con un augurio particolare
 
che mi scalda il cuore:
 
“BUONA MONTAGNA”
 
ed io di rimando:
 
“Altrettanto …
anche se riusciamo a sconquassarla
è capace di donarci quest’incanto”
 
“Solo a chi l’ama veramente
rivela questi sentieri così solitari ed unici”
mi ribatte.

Un cenno di mano
e via …

io
verso il sole
che fa splendere di luce i miei occhi
bosco

lui
di spalle si tuffa nelle nebbie
e scompare

“Che strano”, rifletto,
non ha detto un banale
Buon Anno
o Buone Feste
o Buona Passeggiata
 
Mi ha augurato
di fruire a pieno
di questo tesoro
la Nostra Montagna
 
La mia mente fa pace con la natura
il cavallo prende a galoppare
ed il cuore mi pulsa
con un ritmo nuovo, ripetendo:
 
“Buona montagna …
 Buona montagna …
 Buona montagna …”


Elvio
   

12 gennaio 2014 - I cialdoni

 
cialdoni cialdoni
cialdoni cialdoni

“E’ una cosa assai ben fatta”
dice tutta soddisfatta
quella trottola di Ivana
che già da una settimana
chiede di fare i cialdoni
che si sa son molto buoni
 
Come fare per le dosi ?
che sbagliare nessun osi.
Mischi uova e vino bianco
sbatti finché non sei stanco
un po’ d’anici e farina
Manu da una frucatina
 
Con lo zucchero si aggiunge
un po’ d’olio e tutto unge
gira bene a tuo piacere
ed attizza un po’ il braciere
scalda ed ungi con le molle
che di fuoco sia gadolle

Crea un bel sincronismo strano
tra chi versa e da una mano
con Peppin che detta il tempo
e tiene il ritmo senza scampo
mentre Angela e Giovanni
fan riprese senza danni
 
Già Letizia all’altro lato
fa la mousse di cioccolato.
Quando hai stretto ben le “mogli”
quella pasta cotta togli
e la pieghi calda calda
ottenendo una gran cialda
 
Che è già pronta con la panna
da gistar come cuccagna.
E Luciano a fin serata
si è fatto una gran sudata
ma si sa chi vuol gioire
… un bel po’ deve soffrire …
   

18 gennaio 2014 - Compleanno di Silvio 

 
silvio silvio
   
silvio  silvio 

Siamo giunti già al diciotto
del primo mese dell’anno
e di Silvio … giovanotto
oggi corre il compleanno
 
Tutti si sono adoprati
preparando una gran festa
che rallegri i convitati
e la sala tenga desta
 
E così dopo la cena
con i primi e con gli arrosti
pure con la pancia piena
rimanete ai vostri posti
 
Perché spuntan dalla porta
della sala semibuia
le candele e una gran torta
con la panna e la gianduia
 
Visto che sant’Antognino
ieri ha fatto qui bivacco
ha portato un pedicino
per Silvietto nel suo sacco

Se lo sarà meritato? …
e se ha fatto un po’ il birbone ? …
un altro sacco ha preparato
con la cenere e il carbone
 
Ma se è stato bravo e buono
può infilare le cuffiette
dilettandosi col suono
e sentir le canzonette
 
E gli amici proprio loro
con il calice levato
a più voci in un gran coro
fan gli auguri al festeggiato
 
Anche tu … sei ormai già grande
vola il tempo … (ma che noia) …
senza porci più domande …
Caro Silvio … sei una gioia !!!
  
 
 
A Silvio gli amici della Valletta
 silvio silvio 
 silvio  silvio
   
   

19 gennaio 2014 - Sant’Antonio

 
s antonio

Pioverà …Nevicherà …
Ci proviamo … Usciamo … o no …
 
Il tempo incertissimo rischia anche quest’anno
di lasciare senza la tradizionale benedizione
gli animali, per Sant’Antonio.
 
Una lieve schiarita
ci copriamo a dovere
e via decisi
con i nostri cavalli
ripuliti e tirati al meglio
verso la piazzetta
della Madonna Delle Grazie

a antonio
Siamo una pattuglia di ben sei
tra amazzoni e cavalieri
per la gioia del nostro capo scuderia
Piero
 
Una mezz’ora di attesa
ed ecco giungere la processione
con l’effige del Santo
 
La piazza si anima di mille voci
di nitriti, di guaiti, di miagolii …
ci sono anche gli asinelli ed i poni
sempre più rari da vedersi
s antonio
Dopo la cerimonia
prendiamo il pane benedetto
per nutrire i nostri animali
 
Un saluto cordiale
e ci incamminiamo al trotto
per le vie del centro storico
che risuona dello scalpitio degli zoccoli
e lascia trasparire
rumori e gesta di altri tempi
 
E’ bello preservare certe tradizioni
e promulgarne la memoria
 
Una piccola nota …
abbiamo capito,
se mai ce ne fosse bisogno,
che Sofia, almeno per ora,
ha timore dei cavalli.
s antonio
   
   

26 gennaio 2014 - A Ivana gli Amici della Valletta

ivana

Si festeggia senza affanno
perché giunti al ventisei
di questo scorcio dell’anno
chi ne ha già cinquantasei
 
ivana

Lei non vuol farlo sapere
ma si è sparsa ormai la fama
son già tante primavere
che hai trascorso … cara Ivana
 
Di far festa non se n’esce
anche se ricordatoia
su preparaci il buon pesce
e la sfoglia in spianatoia
 
Bolle l’acqua nel paiolo
ma … che diamine … ha scordato
sul banco del pesciaiolo
gli spiedin che ha preparato
 
Che figura … miseriaccia …
mentre stappa dei bei vini
e infornando la focaccia
(dice) … la voltiamo a tagliatini
 

Che vuoi far sarà la fretta
o la non più giovane età
ma la testa, dammi retta,
fa lasciar le cose a metà
 
Dunque tienti in esercizio
via la gonna e su la tuta
come podista novizio
corri ed il sudore sputa
 
Stiamo diventando grandi
qualche acciacco è condiviso
è inutile che te la prendi
dai … regalaci un sorriso
 
Non dar retta alle sirene
sempre attiva ti vogliamo
ci teniamo assai al tuo bene
tanti auguri a te facciamo

... certo non abbiamo sentito la mancanza degli spiedini di pesce ... viste tutte le altre prelibatezze preparate da Ivana. Anche gli hamburger di baccalà (abbiamo osato una novità subito sezionata e controllata contro luce in ogni minimo particolare dalle "boccucce scelte") hanno riscosso un discreto successo ... e molti commenti. Silvio non ha resistito durante tutta la cena alla tentazione di  consegnare il regalo dato che gli era stata promessa la frusciante busta in cui era avvolto. Ad intervalli quasi regolari afferrava il pacco dal mobiletto in cui era stato riposto costringendoci a manovre diversive di dirottamento per rispettare il rituale che lo vuole insieme alla torta. Un pallone arrivato fino al soffitto con tanto di piroetta ha sancito la validità della festa nonostante qualche defezione anticipata causa partita di calcio.

   
   
sara

6 (9) febbraio 2014 Sara

Un pacchetto che non pesa
… sol la carta è una sorpresa
di una cosa siamo certi
non può altro che piacerti
parte il coro sol per te
che ne finisci trenta e tre
BUON COMPLEANNO

   
   

8 (16) febbraio 2014 Mariangela

 

Certo questo compleanno rimarrà nella memoria
con Moreno a “quattro zampe” e il pensiero della citta
ha il sapore un poco amaro delle  foglie di cicoria
chè volevi dirne quattro e sei stata invece zitta
 
Ma alla fine tutti i guai son risolti in vario modo
certo li ricorderemo anche senza farci un nodo
siamo pronti a festeggiarti con la banda ed il pallone
così adesso stiamo allegri e cacciamo via il magone
 
Ci è piaciuto qualche capo che arricchisca il guardaroba
scegli questo e pure quello  s’è pigliata tanta roba
“che ne dici di una  giacca?”  “io ci metterei  un golfino!”
anche quello… ché mi piace, sembra proprio un completino!
 
Aggiungiam la canottiera e perfino la calzetta
che sia comoda e anche calda  e nel piede affatto stretta.

mariangela

Non ci mancan che gli auguri e un abbraccio grande grande
resti qui tra questi muri ... compra sola le mutande.
   
   

8 marzo 2014 - Festa della Donna

 

Tutto è cominciato con facce stupite e sbadate e battute del genere “forse una pizza ci scappa, … se scegliamo un posto dove si spende poco”,   ma dato che quest’anno la ricorrenza casca proprio di sabato non hanno potuto fingere di scordarsene. Molto più organizzati di sempre sono bastate qualche occhiata complice, un sommesso scambio sottovoce e qualche sporadica telefonata  per mettere in moto tutta la macchina organizzativa che ci ha regalato una festa con i fiocchi e controfiocchi. Questo almeno è ciò che è trapelato dalla parte delle donne, dalla parte degli uomini sicuramente è stata tutta un’altra storia, certo  è che sono arrivati a sera completamente lessi vuoi per la preparazione accurata del variegato menù che per il servizio a tavola e successiva ”rigovernatura” della cucina. Per l’appunto abbiamo anche fatto tardi causa partite e così la cena è iniziata quasi alle nove, Peppe voleva farci cominciare dall’arrosto che era proprio cotto al punto giusto ma noi abbiamo preferito rispettare la sequenza classica dall’antipasto al dolce. Pezzo forte della serata gli auguri in rima presentati scenograficamente con tanto di banda di accompagnamento e un vero e proprio striscione srotolato sulle note di “cambia-menti“ di Vasco a conclusione di una festa molto apprezzata e gradita anche dalla donne più giovani della Valletta.

festa della donna  festa della donna 
festa della donna  festa dell donna 

BENVENUTE
 
(primo intervento)
 
Or la festa decolla e mette l’ali
vi stupirà con effetti speciali
poiché siamo nel mezzo del buglione
assistiamo al volo del pallone
 
un per me, un per lei e un altro per te
cosicché i lanci saranno ben … tre
Con Ivana che più in alto li manda
li accompagna il suono della banda                      (musica maestro !!! lancio del primo pallone)

(primo striscione)
 
La Valletta stasera veste in rosa
qui si mangia, si scherza e si riposa
alla bimba, alla donna ed alla sposa
reca in dono un ramo di mimosa

(secondo intervento)
 
E così il primo pallone se n’è andato
il secondo è già stato preparato
alle donne che stasera festeggiamo
un pensiero e un caldo augurio dedichiamo        (musica maestro !!! lancio del secondo pallone)

(secondo striscione)
 
Con la banda di fiati e copertoie
come per le feste ricordatoie
l’allegria a tavola si porta
ed insieme gustiamo una gran torta

 

(terzo intervento)
 
Alla fine co’ ‘sto lancio dei palloni
esagerando ci siam rotto i c……..
come bambini che ripetono i riti
sarà l’età … ma … siamo un po’ rincitrulliti     (musica maestro !!! lancio del terzo pallone)

(terzo striscione)
 
Siamo giunti alla fine della festa
e di fare un brindisi ci resta
ricordate che in fondo al nostro petto
abbiam per voi un immenso affetto

FINALE

Cos’è   che …
 
mi dà leggerezza nell’animo
mi mette le ali al pensiero
mi fa fremere come un bambino
mi accompagna per mano in un sogno
mi apre lo sguardo all’immenso
 
… è …
 
il desiderio di averti a me accanto
 
Festa della Donna 2014 alla Valletta

 

festa della donna festa delle donne
   
festa della donna   

Grazie Uomini

UNA PIZZA AL NAZIONALE
CHE’ VOGLIAMO RISPARMIARE
ERA QUESTA LA PROMESSA
PER IL GIORNO DELLA FESTA
POI VI SIETE CONSULTATI
E SUI PASSI RITORNATI.
ALLE DAME RADUNATE
CHE SIAN GIOVANI O DATATE,
PIACE D’ESSER FESTEGGIATE
E CON LA FORCHETTA IN MANO
CON CALORE RINGRAZIAMO
PE’ IL LAVORO E PER L’IMPEGNO
DELL’AFFETTO CERTO SEGNO.

   


 

17 marzo 2014 - Ravenna   ... Elena .. CHE GRANDE !!!

ravenna
ravenna

Siamo scesi noi giù dalla montagna / e veloci siam giunti qui in Romagna / assistiamo alla laurea   oh che cuccagna / di Elena, … CHE GRANDE !!!… e mo se magna

ravenna ravenna

Primo Tempo

Dobbiamo essere a Ravenna per le ore 9,30 perciò siamo pronti alle ore 5,20 – nonostante la scossetta di terremoto di ieri sera il sonno è stato breve ma intenso. Pochi intimi caricano nel  bagagliaio i contenitori frigorifero, sacchetti di cibarie varie e bottiglie di spumante in previsione del rinfresco post-laurea. Le notizie di ieri sera ci annunciano un’Elena  un po’ agitata ma pronta alla discussione, confortata dagli amici accorsi a sostegno e distratta dalla presenza della nipotina Sofia.   Neanche a dirlo l’esposizione chiara e professionale e tutto il lavoro alle spalle le fa meritare il 110 e lode, il bacio accademico e la possibilità di pubblicare l’argomento della tesi. Sciolta finalmente la tensione ci si ritrova nel cortile della facoltà per dare inizio alla festa con tanto di striscioni, palloncini, …  ricchi premi e cotillon. Aspettiamo fino alle due per la discussione della terza laureata e poi ci rechiamo al ristorante per il pranzo e il prosieguo della festa.

E’ stato molto carino vedere che, attorniate da parenti ed amici, nella tavola imbandita delle neo dottoresse,  si sono seduti anche il loro professore e la loro professoressa felici di condividere con la laureate, una festa di fine percorso per tutti edificante.

Ad Elena è stato mostrato il filmino predisposto per l’occasione che ha suscitato tanta allegria ed un po’ di commozione nel mostrare vecchi spezzoni di immagini o foto dalle pose quanto mai ilari.

Il ritorno, a sera, a parte qualche buca nella strada E 45 un po’ vetusta e malandata, è stato scorrevole e alleviato dai commenti che ognuno ha potuto esporre sulla giornata davvero straordinaria.

ravenna ravenna
   
   
   

23 marzo alla Valletta - Felicitazioni a te   DOTTORESSA   FE’

Or che alto spicchi il volo e spieghi l’ali
Girerai in  lungo e in largo per il mondo
Potrai conservar  i  “Beni Culturali”
Sia con te l’affetto nostro più profondo
  
Però quando sarai stanca di migrare
Pur avendo gli occhi pieni di stupore
Sul rifugio  “La Valletta”  puoi contare
Per  trovar ristoro e un filo di calore
 
Questa sera  festeggiarti è doveroso
Lascia che ti cantiamo in coro tutti in pie’
Alla fine di un percorso luminoso
Felicitazioni a te   DOTTORESSA   FE’

elena 

Secondo Tempo
La Valletta al completo accoglie la neo-laureata per omaggiarla come si conviene, una lunga tavolata addobbata a tema  e imbandita a dovere  saluta festeggiata e festeggianti con il solito “caciaroso” calore.  Elena coglie l’occasione per raccontare ai tanti non presenti in Ravenna, l’andamento della discussione della tesi e le sue emozioni. Prima della torta quattro quasi-baldi e quasi-giovani presentano una scenetta in rima con striscioni stile stadio e marcette musicali molto apprezzate dalla Laureata e dagli invitati.

29 marzo alla Valletta - Felicitazioni a te   DOTTORESSA   FE’

Terzo Tempo
Di nuovo alla Valletta con i parenti più stretti con cui Elena vuole condividere l’emozione e la soddisfazione del traguardo raggiunto. Menù rustico a base di polenta di granturco e polenta di castagne, un paiolone per ben due chili di farina gialla che sparisce velocemente ben accompagnata da maiale e cinghiale e di rinforzo un chilo di farina dolce che impegna duramente babbo Elvio  (n.d.r. il giorno dopo è completamente senza voce causa sudate e righiacciate… o almeno questa è la versione ufficiale). Sofia tiene banco “spallessata” dall’uno all’altro.

   

29 marzo al Nazionale - Felicitazioni a te   DOTTORESSA   FE’

Quarto Tempo
Della serata con gli amici al Nazionale sappiamo quel poco che ci hanno voluto raccontare i ragazzi, di sicuro si sono divertiti dato che qualcuno è rincasato solo di prima mattina. Quando chiediamo ulteriori particolari le notizie si fanno vaghe e confuse … sarà per la spanzata, sarà per  l’ora tarda, sarà per il limoncello… sfortuna vuole che qualcuno abbia immortalato con immagini e video le “prodezze” della festeggiata e dei festeggianti a futura memoria.
Conclusione: “Parigi val bene una Messa”.

 
   

21 marzo 2014 - Letizia

 
letizia

BUON COMPLEANNO

Dice il proverbio “per San Benedetto
la rondine è sotto il tetto”
Anche noi alla Valletta
sotto il tetto a fare festa
per quest’aria  di primavera
per la Laurea appena data
per la compagnia sincera
per il giorno in cui sei nata.
 
Questa crisi ancor non passa
e il lavoro è più stressante
con lo yoga che rilassa
ti risulta men pesante,
il sostegno che ti offriamo
solo è quello morale
una tuta ti porgiamo
suda tu, … va bene uguale.

 

22 marzo - Contrada Borgo Festa di San Giuseppe

   
san giuseppe san giuseppe
 
la band

Festa di San Giuseppe in Borgo

Serata piovosa …ma  prima ancora che cominciassimo a cantare. Abbiamo alle spalle la scenografica teca che ha accolto i nuovi vestiti del corteo storico e comunque siamo riusciti ad entrare nel palco. Il cliché ormai rodato della serata,  fatto di interventi musicali in attesa delle squisite portate, ha allietato i presenti conducendoli alla pentolaccia e all’estrazione dei premi finali che come sempre hanno preso destinazioni diverse dalla nostra. Quest’anno però Ivana ha stabilito un record  frantumando al primo colpo la pentolaccia e portandosi a casa il tirassegno con freccette subito inaugurato per una sfida con Riccardo. Con l’augurio a tutti i Giuseppe e a tutti i babbi, si è conclusa la festa.


4 aprile 2014 - Enio

 

grandi festeggiamenti per Enio a indennizzo del l’anno scorso quando il compleanno è passato  in sordina (impegnato come era  in ben altre faccende). Daniela si è organizzata per tempo e Andrea ha preparato la sorpresa più sorpresa: una torta da pasticcere provetto …con le provette per il pan di spagna e le provette colorate per decorarla in stile “viola Alè” (vedi foto) . L’interessato e Peppe hanno considerato  quasi un sacrilegio spartirsi la maglietta della squadra del cuore, tutti gli altri hanno apprezzato lo stile Art Attak.

Già da un po’ fai l’altalena
tra star bene e stare in pena,
se non hai tanti patemi
tutto il bosco risistemi
poti, pulisci e l’erba falci
e le malattie prendi a calci
per finire rintanato
nello studio arrapinato.
 
Quando invece sei malato
sul divano stai sdraiato
passi il tempo a torto collo
tra una visita e un controllo
mentre Dani preoccupata
dentro casa è confinata
non t’importa che cucini
...l’essenziale so’ i grissini

Non sapendo che t’aspetta
tutti noi della Valletta
intoniamo tanti auguri

 enio

ben accolti tra ‘sti muri
scegli tu per l’occasione
il pigiama od il maglione.

BUON COMPLEANNO

   
margherita

12 aprile 2014- Le Bimbe

Finalmente alla Valletta
Margherita con Diletta
si aspettava primavera
per averle qui una sera
e goder dell’aria buona
che ogni piccolo ci dona.
Il regalo è stagionato
(se era legno era tarlato)
ma lanciamo anche il pallone
canticchiando la canzone
con l’augurio, sempre quello,
che le accolga un mondo bello.
La Valletta

Eccole che arrivano con tutti gli armamenti necessari alla loro giovanissima età: passeggini, seggiolini, biberon, bavaiole,  di cui la Valletta ormai è sfornita; gli occhi di tutti sono fissati su di loro tanto che i genitori rischiano di essere tralasciati, …ci siamo passati tutti a suo tempo in questa sensazione di essere quasi in secondo piano. L’incanto  dei piccoli è troppo forte, la tentazione è di prenderli subito in collo, accarezzare le guanciotte di seta, soppesarli ed entrare in confidenza con loro strappando risolini con filastrocche e versetti strani che mai ci sogneremmo di usare in altre occasioni. La magia è vedere come loro si cercano e si riconoscono dialogando ben al di sopra delle nostre possibilità di comprensione. Alla fine della serata, spallessate dall’uno all’altro, viene in mente a più d’uno anche la parte faticosa della faccenda e la gran mole di lavoro ed attenzioni necessarie a  crescere i figli. Loro non si sono mostrate spaventate dall’inevitabile confusione e dall’avere intorno tante facce pressoché sconosciute e noi ce le siamo godute insieme ai nonni Moreno e Mariangela.

 

 
Andrea

26 aprile 2014 - Andrea

Ti si abbraccia e ti si bacia
per la festa in contumacia
e stappiamo lo spumante
pur con te che sei distante,

sopperiamo alla mancanza
addolcendo un po’ la panza
berceremo anche gli auguri
perché arrivino sicuri.
 



Per far cosa buona e giusta
aprirai tosto la busta
senza trucchi e senza inganni
…hai mandato almeno i panni.
 
BUON COMPLEANNO
moreno

11 maggio 2014  Per Luciano e Sofia

E’ domenica e si sa
grande festa si farà
ma Luciano è spodestato
pur nel giorno deputato
che sia pranzo oppure cena
è Sofia a tener la scena
a Luciano non rincresce,
lui s’invecchia …  l’altra cresce.
Poi di certo è meno strana
se strapazza la campana,
se al pallone fa casino
come fosse un ragazzino
c’è la scusa di insegnare
a Sofia che deve fare.
lei lo guarda un po’ stupita
e registra la sortita
forse chiede tra sé e sè
se ci fa o se ci è
e comunque a lui conviene
far metà delle candele
c’è un problema in realtà
… che nessun ci crederà
ma gli auguri suppergiù
raddoppiamo… e anche di più
nei regali non c’è impronta
è la festa quel che conta

1°   maggio   2014

La festa è bella quando ricorre il Santo
e il 1° maggio ti si è “augurato” tanto
ma senza pacchi e senza anche il biglietto
direbbe Gio’: “mi sembra un po’ pochetto”.
 
C’era da festeggiar la diciottenne
con torta e brindisi però senza le strenne
perciò ora ti si aspetta col pallone
con la cantata e in mano il forchettone
perché da sempre aumenta l’allegria
la tavola imbandita in compagnia.
 
Poi con la scusa di collaudare il dono
ci dici “allora vi saluto e sono”
ti schiaffi a letto finché non ne hai abbastanza
o che a moglie ti caccia dalla stanza
così  non resta altro a noi da fare
che TANTI AUGURI a te rinnovellare
 
BUON COMPLEANNO

   

1 maggio 2014 - La Valletta maggiorenne 

 
Ora che è diventata maggiorenne
ripensa al primo giorno in cui si venne
a gruppi per decidere il da farsi
e se era il posto giusto pe’ incontrarsi.
 
Partiti co’ i lavori e con i fuochi
ormai sono rimasti solo i giochi
talvolta un intervento si programma
“apriti cielo” pare quasi un dramma,
“non è stagione”, “ ci vuole il preavviso”
“è  un brutto gioco a cui fare buon viso!
Io qui ci vengo proprio a rilassarmi
è certo  che così vengo a  scassarmi”.
 
Comunque a conti fatti e con la tara
qualcosa sempre nuovo si prepara
che sia un concerto oppure una ricetta
un bel viaggio… o il taglio dell’erbetta.
 
I nostri figli, ne siam più che contenti
hanno pensato ai ringiovinamenti
dopo Riccardo arrivan suppergiù
almeno 5 frugoletti in più,
il nonno deputato alla Valletta
si mette in fila… ma non troppo di fretta.
 
Le candeline cominciano a esser tante
beviamoci su un sorso di spumante
“alla salute”, e  a questa fetta di vita,
…e anche a chi è andato alla partita.




carta identità la valletta

   
luisa il compleanno

1 giugno 2014

A Legnano sei scappata
per la festa comandata
a vedere la sfilata
 
per due giorni hai abbandonato
il lavoro faticato
(non di certo il fidanzato)
 
ma noi al varco ti si aspetta,
sempre qui alla Valletta,
ti faremo anche la … fetta
 
e anche in questo compleanno
tanti auguri ti si fanno
speranzosi in un buon anno

Zii e zie della Valletta

   

Primo sabato di giugno

Una figura solitaria infagottata in una tuta bianca con tanto di visiera si aggira per la Valletta riducendo ai minimi termini  il prato immenso di cicuta rosa che ha invaso anno dopo anno tutto il sottobosco. Il decespugliatore  ronza incessante  anche se la lotta si profila impari; sprezzante della fatica e della solitudine il cavaliere (o meglio l’appiedato) bianco prosegue a menar colpi mentre in cucina le donne approntano la cena e gli uomini presenti … stanno a guardare. Grazie di cuore a Giovanni che si arma e parte per rendere la Valletta più fruibile da tutti.

farfalla 
   

5 luglio 2014 (sabato)

Primo fine settimana di luglio, sono cominciate le assenze giustificate per le ferie ora di uno, ora dell’altro componente della Valletta, finché arriveremo a metà luglio a frequentare il bosco in 6-7 solamente. In compenso, nello stesso periodo, Fermo e dintorni accoglieranno almeno 3-4 famiglie delle nostre.  Certo la stagione non sembra granché vacanziera, è una fresca estate che fa “una coppia e un paio” con il caldo inverno appena trascorso.
Già due volte è stata tirata in ballo la vacanza comunitaria di agosto ma i partenti sicuri sono una scarsa minoranza: Daniela ed Enio aspettano il risultato di alcune analisi, Letizia e Luciano aspettano di sapere se Letizia avrà le ferie o sarà impegnatissima con scadenze lavorative, Angela, Peppe e Silvio hanno deciso che … aspetteranno a casa, Ivana e Giovanni aspettano la nipote e i relativi impegni da nonni;  Mariangela e Moreno, Elvio ed Emanuela per ora sembrano i più liberi da altri impegni. Di sicuro la meta dovrà essere relativamente vicina e raggiungibile  per adesioni dell’ultimo momento.  Come al solito itinerario e consultazioni di alloggi  papabili sono stati affidati a Giovanni che, al ritorno da Fermo, illustrerà le sue conclusioni… riflessioni… presentimenti.

   

13a Festa della Famiglia 02 agosto 2014 - Piancastagnaio Parco del Santuario

festa della famiglia festa della famiglia
festa della famiglia festa della famiglia
festa della famiglia festa della famiglia

Festa della Famiglia 2014

 

E così anche quest’anno
Per i primi dì d’agosto
Se il buon tempo ‘n ci fa danno
Noi saremo al nostro posto


Sotto il parco fresco e ombroso
Si festeggia la famiglia
Mentre ognun trova riposo
Padre, madre e pure figlia


Allietando la serata
con concerto assai canoro
tra l’odor di rosticciata
e la pizza al pomodoro


Come al solito il bassista
Ci ha lasciati e siamo senza
Ma con Mirco sceso in pista
Sopperiamo alla carenza

Dobbiam dir che a notte fonda
Il concerto è terminato
Con canzoni messe in onda
E cantate a perdifiato


dai passanti e dagli astanti
Tutti allegri e assai contenti
Che ai solisti ed orchestranti
Hanno fatto i complimenti


Per finir la filastrocca
Ringraziamo e ci inchiniamo
Sorridenti a piena bocca
E un altr’anno ci vediamo



(Un caro grazie ed un abbraccio a Mirco,
Gli amici della Valletta)


festa della famiglia festa della famiglia 
   
   

1^ settimana di agosto

Manca ormai una settimana al 18° compleanno di Riccardo e ancora la nipotina, aspettata per fine luglio, non è ancora nata. Visto che il festeggiato intende invitare i suoi tanti amici alla Valletta proprio il sabato del compleanno, Ivana sta preparando da giorni una gran quantità di leccornie programmando un menù  facilmente riscaldabile … hai visto mai che Arianna arrivi proprio in quella data.

   

9 agosto 2014

I diciott’anni so’ i più sospirati
di doni e speranze i più caricati,
per  te s’ è aggiunta l’emozione grata
della nipotina appena arrivata.
Ma quale regalo ti piace sognare,
su quali sentieri  vorrai camminare?
 
La cosa più bella alla tua età
è il profumo speciale della libertà,
e noi speriamo tu dia un contributo
a questo mondo in cerca di aiuto
che non sia soltanto di capacità
ma di ironia ed umanità.
 
Da parte nostra speriamo si avveri
quello che sogni e quello che speri
e ci auguriamo  la vita  sorrida
pur quando sembra una grande corrida
poi a rispetto della tradizione
tirate d’orecchi e la nota canzone
buon Compleanno  e buona festa sia
da parte di tutta la compagnia
 

riccardo 18 anni
   

10 agosto   

La festa con gli amici è stata un vero successo, lo possiamo verificare dalla poca roba avanzata, perché veramente tutti  hanno gradito la cucina, spazzolando le numerose portate dall’antipasto al dolce. L’insieme deve essere stato accogliente dal momento che sono state fatte le ore piccole in allegria e senza troppi eccessi. Anche la piccola Arianna ha dato spazio e tempo allo zio e ai nonni di organizzare al meglio l’accoglienza per il compleanno essendo nata il 6.  

Auguri a tutti al neomaggiorenne, ai neogenitori, ai neononni … e anche a neoi

daniela21 agosto 2014

Che barba, che noia, che noia, che barba
il mare sognato neanche ti garba
e peggio di tutto nemmeno è bastato
a darti il riposo da tanto agognato.
 
Ritorni alla casa e in una giornata
ti trovi alla sera vieppiù trafelata
tra panni, cucina ed il minestrone
di cui hai preparato un gran pentolone.
 
Ma oggi festeggia, è il tuo compleanno,
di prima mattina gli auguri ti fanno
e poi al pomeriggio, su alla Valletta,
…rimetti la legna pe’ almeno un’oretta.
 
Si vede che questo adesso è il tuo Karma,
non riesci ad avere un poco di “carma”
ma prenditi il coro sereno e affettuoso
di tutti gli amici … altro dirti non oso!

UN GRANDISSIMO BUON COMPLEANNO

 

22  agosto 2014

C'ha ispirato sto' pensiero
giorno e notte, bianco e nero,
agli opposti collocati
so' una bomba miscelati
soprattutto  a strisce alterne
ché, a seguirne le vicende,
pronto scendi in autostrada
per tifare la tua squadra.
 
La passione non si eguaglia
ma sta' certo che 'sta maglia
ti porgiamo con affetto,
con gli auguri ed un bacetto
quanto all'altro pacchettino
…deputato è al riposino!!!

 

BUON COMPLEANNO
 elvio

legna

21 agosto - La legna per la stufa

Ogni centimetro quadrato della stanza del bruciatore è stato riempito di pezzoli dal team di volenterosi della mattina; nel pomeriggio ben due catene umane  hanno avuto ragione in poco tempo del secondo carico di legna. Elvio riceve i pezzi più adatti per le angolate, accuratamente tenuti da parte da tutti i lavoranti, Luciano è di muretto, Emanuela e Letizia alla raccolta, tutti gli altri al passaggio. Ospite d'onore Daniela portabandiera nonché legale rappresentante della famiglia, che ha festeggiato così il suo compleanno.

23 agosto 2014

Dopo vari anni in cui il compleanno di Elvio e Daniela era doppiamente festeggiato in gita di piacere, stavolta è toccato organizzarlo alla Valletta come è  d'uso  per gli altri componenti del gruppo. La gita annuale, infatti, è stata disertata per impegni vari di assistenza che spaziano dai zero ai novanta anni, ma la doppia celebrazione è stata ugualmente animata e partecipata.Defezioni giustificate di rilievo i rispettivi figli/figlie "impegnati" a vacanzare al mare.

daniela e elvio daniela e elvio
   

18 ottobre 2014

 
compleanno di peppe compleanno di peppe
   

Peppe è stato festeggiato con gli onori del caso …prima che cominci la fatica della raccolta delle olive, anche se quest’anno la stagione ha prodotto poco raccolto per l’olio e ugualmente per castagne, vino e funghi. Il grande umido poi ha fatto muffire velocemente tutti i frutti così che il risultato finale è stato non solo scarso ma anche velocemente deteriorabile; non è mancato però il goloso tronchetto di castagne diventato ormai tradizionale per il suo compleanno. Dopo cena c’è stata l’ ultima prova per la performance del Crastatone prossimo vicino appuntamento canoro.

Per Peppe dai suoi Vallettai 18.10.2014

Col tuo nuovo macchinone un “SUV” bianco
Fai la mafia e un pochetto te la tiri
Monti Silvio e anche Angela al tuo fianco
E per ogni dì di festa te la giri

Tu che sempre eri stanco nel viaggiare
Ti percorri in lungo e largo la Toscana
Con la scusa che al controllo devi andare
Metti in moto e .. via … tutta la settimana

Con lo stereo ben acceso a tutto foco
Che le voci intorno non si senton mica
Sfrecciar via nell’autostrada sembra un gioco
E ti gusti ‘sta nuova botta di vita

Meno male che hai trovato un diversivo
Alle solite partite giù in poltrona
Scendi in Cassia e con la freccia imbocchi il bivio
Che ti porta dritto dritto fino a Roma

Non seguir la strada nuova ma la vecchia
E non star appiccicato a tutte l’ore
A chi può condurti a Civitavecchia
Tanto sei fornito di navigatore

Imbocca il percorso inverso in tutta fretta
E comunque prima del calar del giorno
‘Che ti stiamo ad aspettare alla Valletta
Per festeggiare felici il tuo ritorno

Sei un sessantaduenne un po’ stempiato
E pur non essendo proprio piccolino
Ben nascondi il tuo essere attempato
Con la “verve” e lo spirito di un bambino

Ed allora alziamo i calici e brindiamo
Con gli amici ed i parenti tutti in coro
Tanti auguri a te … e la torta ci mangiamo
Prima di tornar ciascuno al suo lavoro

   
   

48° Crastatone  P.zza Belvedere – Contrada Borgo 

2 novembre 2014 (domenica)

crastatone 2014 crastatone 2014

CRASTATONE  2014
Trentanove … Quaranta …
No non è la temperatura corporea
E’ la “FEBBRE DA CRASTATONE”
Sono i pezzi musicali messi in cantiere per l’esibizione che andremo ad effettuare
Domenica 2 Novembre al “Parapetto”
Saranno troppi ? … Saranno pochi ? … Basteranno ? …
“Comunque proviamoli tutti, meglio essere pronti ad ogni evenienza …”
decide col piglio del leader il neo acquisto “… Al Basso … GIORGIO !!! …”
E così tra un sorso di vin brulé
e una battuta scherzosa per coinvolgere il pubblico:
“Scusi signora che ore sono ? …  le sei e mezza ? … No !!! … E’ L’ora dell’Amore !!!”,
il pomeriggio volge alla sera allietato da buona musica con intensa partecipazione di pubblico.
Qualche breve pausa per dar spazio ai bravi gruppi folcloristici itineranti
e per rifocillare voci e membra con ottime focacce,
quindi … via verso l’incredibile finale culminato con …
“LA MINIERA”
che ha strappato applausi, emozioni forti,
in un ideale abbraccio tra presente e passato di un  BORGO  vibrante di vitalità
Grazie per la gioia ricevuta e donata.
 
La Valletta Group

crastatone crastatone
   
crastatone 2014 crastatone 2014

La festa comincia più tardi rispetto agli altri anni, dalle quattro in poi, e a noi sta bene perché ci permette di mangiare con calma prima di andare a caricare gli strumenti e permette a Giorgio – il nuovo bassista – di lavorare anche nel primo pomeriggio. Le molte prove che abbiamo fatto stavolta per il cambio della guardia ci hanno resi più sicuri e rilassati e le canzoni si sono succedute una dopo l’altra accompagnando piacevolmente i numerosi fedeli ascoltatori dal pomeriggio alla sera. La compagnia, l’ottima cena in contrada di Borgo, e non per ultimi i numerosi complimenti ricevuti, sono stati la gradita mercede per le nostre fatiche. E’ mancata solo la presenza di Silvio – primo dei nostri supporter – causa “prevenzione dai colpi di freddo” ma il suo brano preferito “Piccola Katy” gli è stato mentalmente dedicato.

   
   
   

9 novembre 2014 (sabato)

 
angela angela

Dice un noto proverbio “chi non ha testa ha gambe” e Angela, cui le gambe difettano da tempo, quest’anno si è resa conto di non poter più contare neppure sulla testa, ma gli anni che passano giustificano, si spera, anche le dimenticanze. Serata tranquilla tra pochi intimi, calorosi e graditi gli auguri.

Per Angela i suoi Vallettai 05.11.2014 (08.11.2014)

Non ho rime da riferire al buon menu
Né al regalo da scartare in santa pace
Perché ti hanno detto, penso, su per giù
Prendi i soldi e compra quello che ti piace

Ho capito che siamo in ristrettezze
E dobbiamo stare attenti ad ogni spesa
Ma così siamo … ai calzoni con le pezze …
E ci fate venir meno la sorpresa

Per fortuna che ci pensa il buon poeta
Anche se perde per strada qualche verso
A render questa serata un po’ più lieta
Con finale imprevedibile e diverso

Cara Angela vogliam dirti tre cose
Qui riuniti mentre fuor piove a dirotto
Prendiam spunto dal profumo di tre rose
Per festeggiar i tuoi primi cinquantotto

Primo:

Sei determinata e resti sempre a galla
Fronte alta ed alla vita mostri il petto
Abbiam scelto per te questa rosa gialla

Che ti reca premuroso il buon Silvietto

Secondo:

Sempre indaffarata sei e il tempo manca
Ma un ricamo o un bricolage non tiri via
Perciò vorrai ben gradir la rosa bianca
Che ti porge la più piccola … Sofia

Terzo:

Sappiam ben che la pazienza tua è infinita
Prima che del tutto perderla tu possa
Il compagno a te vicino da una vita
Porta in dono, con passion, la rosa rossa

Ed infine:

Tre colori caldi e molto luminosi
Come l’affetto di cui ti si circonda
Questa sera i nostri auguri calorosi
Intoniamo a te e facciamo baraonda
Con quest’assist dei tuoi amici generosi
(caro Peppe)
Mi sa proprio che stanotte … qui … si tro…

   
   
   
giovanni

10 novembre 2014

Il meglio omo della Valletta
a tutto pensa, ma non di fretta,
provvede a tagliare l’abete seccato
e aspetta paziente che cada sdraiato.
Il suo senso estetico è così marcato
che lascia i bei funghi in mezzo al prato
per non privare un così bel quadretto
di quella visione così ad effetto,
Pur se viaggia oltre i sessanta
solo la suona e solo la canta
s’è pure imparato a non ricercare
chi per ogni cosa vuol rimandare.
Si fa i progetti, porta avanti il lavoro,
…teniamolo caro che vale oro
e forti risuonino tra questi muri
i nostri affettuosi e canori auguri:

TANTI AUGURI A TE, TANTI AUGURI A TE….

   
   

Gastronomia, cultura e divertimento FRANTOIO VABRO - Piancastagnaio (SI)  7 dicembre 2014

 
vabro vabro

Dato che l’8 dicembre è un lunedì di festa, il giorno prima (domenica 7), abbiamo caricato armi e bagagli e ci siamo riversati a Valle, in Casa Del Corto, meta finale: FRANTOIO VABRO’
Si proprio da Giorgio che, insieme ai suoi familiari, faceva gli onori di casa ad una folta schiera di Camperisti, accorsi da ogni dove.
La serata, con sistema ormai collaudato, è scivolata via tranquilla …
Qualche pezzo musicale per scaldare l’ambiente
…Bruschetta ed antipasti … (stuzzicanti)
Altri pezzi da ascolto
… Primi piatti … (appetitosi)
Ancora canti
… Secondi, contorni e dolci … (squisiti)
E … musica a non finire …
Tutti si sono divertiti
(… si mangia ben … si beve ben … si fa jeh … jeh … jeh…)
Hanno cantano tutti, chi da posto,
alcuni, meno temerari, al microfono.
Brave le figlie di Giorgio, radioso più che mai.
Una nota particolare: Fulvio (camperista amante del buon canto) a fine esibizione, ringraziando esclama: “mi sembra di aver cantato con i POOH”
Bella ed indimenticabile serata
E’ proprio il caso di dire che: tutto è filato via , … liscio … come l’olio …
Grazie a Giorgio ed alla sua famiglia dalla Valletta Group

vabro Giovanni
vabro vabro
vabro vabro
vabro vabro
   
vabro vabro
   
   
   
   

LA SPULENNATA   (20.12.2014)

 

(…E’ da dopo il Crastatone che ce la “chiedono” …ma noi … uomini duri…abbiamo resistito…)

La “Pulenna” in compagnia
Porta un sacco di allegria
Che sia dolce oppure gialla
Non importa … “basta falla” …

Per dei giorni e delle ore
Ce l’han chiesta le signore
Che provengon d’Abbadia
(ed a lor) non neghiam la cortesia

Ma si sa che la castagna
(quest’anno) non è proprio una cuccagna
La farina, quella nuova
Attendiamo per la prova

Finalmente l’abbiam presa
Dopo così lunga attesa
Nella pentola è finita
Ma frugarla … che fatica !!!

L’altra quella di granturco
Sappiam tutti, non è un trucco
E’ più laboriosa assai
E (di girarla) non si finisce mai

La Spulennata
Ma poi stesa in spianatoia
Nella sala c’è gran gioia
Si condisce col ragù
E non ci si pensa più

Il maiale e la ricotta
E poi via, sotto a chi tocca
Una gran bella magnata
Per rallegrare la serata

(EVVIA I PULENNAI !!!)
   
   

Natale 2014 al “Laboratorio Il Sole”

 
laboratorio il sole natale 2015 laboratorio il sole natale 2015

Il regalo più bello

 

“Elvio … io ti voglio bene … ma tanto eh !!!”

Semplice, ripetuta, sussurrata
eppur dirompente, disarmante
come il sorriso di un bambino
Espressione di affetto
gratuito, totale, disinteressato, completo
che non nasconde secondi fini

Lo capisci dal tono con cui ti viene detta
dal suo sguardo … perso in te
dalla voglia di tuffarsi in un abbraccio

E’ ricerca di calore umano nell’altro
da troppo atteso ed agognato
finalmente arrivato, trionfalmente accolto

“Anch’io ti voglio bene … davvero !!!”

Risposta non doverosa non ovvia
sentita, partecipata, vissuta
strozzata in gola da una forte emozione

Il Natale quest’anno
al Laboratorio “Il Sole”
mi ha portato in dono questa frase stupenda

Ho sentito fremere le corde delle nostre chitarre
alzare i ritmi delle nostre percussioni
accompagnate dalle armonie dei bassi e pianole

Le voci, oleate e potenti come non mai,
si sono spiegate in volteggi canori
i nostri occhi, incontravano i vostri, lucidi di gioia

Babbo Natale e la Befana in un gioco scherzoso
si alternavano a distribuire regali
ed ecco di nuovo la tua voce:

“Elvio … io ti voglio bene … ma tanto eh !!!”
“Anch’io ti voglio bene … Mirco
Anche noi vogliamo bene a tutti VOI … davvero !!!”

Grazie
Buon Natale

   
Buon Natale

Natale 2014

Ecco un altro Natale con tutti i nostri
E i vostri ragazzi, proprio così perchè voi fate parte
di questa giornata speciale.
Ogni anno ci portate la vostra musica la vostra amicizia
Natale è una festa che ci riempie di gioia e di allegria,
i sorrisi dei nostri ragazzi ci fanno capire quanto sia
importante avervi con noi!
Vi ringraziamo per l'affetto che ci dimostrate.
Qualcuno dice che a Natale si può dare di più
Non è certo riferito a voi, perchè ogni anno ci date e fate
sempre di più per questo laboratorio!

Grazie

I RAGAZZI E GLI OPERATORI del "SOLE"