Sta salendo dalle “Vigne” / al volante della KIA
E si dice “ma che pigne” / me ne voglio andare via
Pria che si giunga alle rotte / con gli uffici della Banca
Abbandonerò “Le Grotte” / e ‘sta via che assai mi stanca
E così un po’ pensieroso / si rivolge al sindacato
Perché sia messo a riposo / con il grado di esodato
C’è un ostacolo importante / che bisogna superare
E’ che un giovane ‘sì aitante / non lo si può rottamare
Truccato da vecchierello / con bastone e papalina
Si presenta allo sportello / per carpir la pensioncina
Ma il figliol di buona donna / quando vede l’impiegata
Con lo spacco nella gonna / getta via la mascherata
E facendo delle “avance” / sta per comprometter tutto
Col sorriso sulle guance / pensa “ora mi ci butto”
Una voce nella stanza / suggerisce “fai per casa”
E sussurra “abbi creanza” / “che per te ‘n è proprio cosa”
È così che a fine Marzo / del duemiladiciannove
Tra saluti e tanto sfarzo / se ne va per strade nuove
E festeggia la pensione / con parenti e tanta gente
Compra pure il macchinone / per non farsi mancar niente
Or che ci hai qui radunati / tra stuzzichini e bevute
Ti si augura accorati / di godertela in salute
Scevro da ogni tensione / senza obblighi di orari
La meritata Pensione / con gli affetti a te più cari
A Maurizio Gli Amici della Valletta (Marzo/Aprile 2019)
UN DONO (speriamo) GRADITO
Cosa porgere al “ragazzo” Avviato alla pensione
Per non stare in imbarazzo E dargli soddisfazione
Poiché ama viaggiare Non come i suoi coetanei
Lo si manda a riposare Proprio là sui Colli Euganei
Con Lucia in compagnia Tutto in fretta fa fagotto
Fin a Padova vola via Per veder del grande GIOTTO
I preziosi e bei disegni Affrescati dal Maestro
In Cappella dei Scrovegni E dipinti con grand’ estro
La Basilica del Santo Non potrà che visitare
Sia per ascoltare il canto O sedersi per pregare
Se vorrà … con il battello Sulla riviera del Brenta
Farà un percorso bello Che il Palladio ognor rammenta
Un’escursione ben ci sta Alla Villa del Pisani
Col bel parco in quel di STRA Prima di tornar domani
Non ti serve un cicerone Perché ormai sei navigato
Presto sfrutta l’occasione Che gli amici ti han donato
Con gli auguri più cordiali da noi tutti commensali
A Maurizio