Stavolta è toccato ad Elvio essere al centro dell’attenzione! Il nostro “mago Zurlì – animatore – poeta – organizzatore” di capodanni, compleanni ed eventi più disparati, stava cercando di festeggiare i suoi 70 anni con gli amici vallettari da quando è tornato dalla gita, rischiando di mandare a monte la festa a sorpresa che le figlie stavano preparando per lui. Per bloccare i suoi programmi alla fine lo hanno zittito dicendo che volevano pensare a tutto loro, cercando la location più consona, decidendo il menù ecc, ecc. , unica cosa certa la data: 11 settembre (che non gli è piaciuta per ovvi motivi ma che era l’unica più vicina disponibile sia per Sara che per Elena).
Domenica 11 quindi la Valletta si è animata di preparativi in attesa dell’ignaro festeggiato cui non era stato comunicato altro che “tienti pronto per il pranzo”. Verso l’una, non vedendo nessuno, e non avendo ricevuto altre istruzioni, ha persino telefonato per sapere se doveva buttare giù la pasta da solo o se i programmi erano confermati.
I preparativi erano iniziati dalla prima mattina e poco alla volta erano arrivati i convitati, molti i bambini che hanno catturato le attenzioni con i loro giochi, la loro freschezza, bellezza e simpatia. Il bosco della Valletta ha regalato ancora qualche porcino a chi si è volentieri immerso nei suoi sentieri alla ricerca di questi tesori mentre si aspettava l’ora del pranzo. Quando finalmente era tutto pronto mancava il festeggiato cui è stato mandato un autista che lo ha condotto all’ignota meta.
Ad accoglierlo con un applauso Elvio ha trovato una sessantina di persone: i familiari, tutti gli amici delle feste importanti, i collaboratori dello studio e anche alcuni degli storici amici del Liceo. Pronti gli strumenti della Valletta Sound per fare un po’ di musica e il tavolo degli aperitivi dove campeggiavano i palloncini con il numero degli anni, poi i tavolini guarniti con vasetti di fiori e foglie. Abbiamo letto nei suoi occhi una sincera, commossa sorpresa e la gioia di poter condividere questa festa con tutti, confermata poi dai ringraziamenti e dalle canzoni che ha dedicato a tutti i presenti (e anche agli assenti).ù
Non sono mancati giochini da risolvere, scenette da interpretare, regali e biglietti augurali, nonché il rimaneggiamento della famosa canzone “il ragazzo della via Gluck” che è diventata “il ragazzo di via dell’Ortaccio”, molto apprezzata sia dal festeggiato che dalla compagnia unita a cantarla.
Di seguito gli auguri della Valletta
22 agosto 2022 ….anzi 11 settembre 2022
Rassomiglia a una marea
questo tempo: toglie e crea
dei tesori se li prende
altri invece ce li rende
noi si mette la fatica
di addrizzar la nostra vita,
di schivare i colpi bassi
e non sdrucciolar sui sassi,
come quando sei in montagna
non ti serve far la lagna
usa il fiato per scalare
…e poi fermati ad ammirare.
In ricordo del passato (che ci sembra sia volato)
i 70 ho immortalato,
un oggetto piccolino
per restarti più vicino
per mostrarti il nostro affetto
poi un abbraccio ed un bacetto
una fetta della torta
e di auguri un’intera sporta