mercoledì 31 dicembre 2008 - giovedì 1 gennaio 2009 |
|
“Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi” è così che, dopo il tradizionale scambio di auguri della vigilia di Natale, ci siamo dati appuntamento alla Valletta per la sera di Santo Stefano. Ha pensato bene il tempo di scombinarci tutti i piani regalandoci in compenso la bella vista di una delle più grosse nevicate degli ultimi anni. Per fortuna esistono i congelatori e tutta la spesa fatta è stata sistemata in attesa del disgelo. Passa il 27, il 28 e financo il 29 ma continua a nevicare fino a seppillire l’intera Valletta sotto un metro di neve. Di tigna decidiamo di affrontare la situazione in vista del fatidico 31. Allertato chi di dovere, partiamo armati di ruspa per liberare l’accesso al casolare compresi i parcheggi per le auto dei festeggianti. |
|
L’ambiente è stato idoneamente riscaldato dal giorno prima dai nostri “men” che all’uopo avevano stabilito i turni di accensione: 1^ gita Giovanni 2^ gita Elvio, 3^ gita Luciano; Peppe fisso al forno, arrivo col carrozzone delle dieci e l’acetilene. Ricominciamo con i conti: saremo venti?, trenta, diciamo trentaquattro (aggiudicato) apparecchiamo per trentacinque...’un si sa mai. Mentre le donne approntano il cenone Elvio è in ritardo sulla ruota di Firenze, tutti sanno perchè ma nessuno lo dice, (sta preparando i giochi a sorpresa). Emanuela se la ride sotto i baffi perchè stavolta la vera sorpresa sarà per Elvio. L’ambiente si riscalda tra battute e saluti e la distribuzione dell’aperitivo e degli stuzzichini intorno alle nove ha dato il via al cenone. Il menù, variegato ed abbondante, è arricchito dai diversi contributi che arrivano mano a mano, piede a piede, piedino a piedino, insomma come vi pare, assieme ai convitati. L’atmosfera familiare e al tempo stesso frizzante promette bene per la serata. La conversazione si accalora a una certa ora, (sarà pe’ l’assaggio dei vini, sarà pe’ l’aria, sarà pe’ il caffè), sull’argomento calcio buttato là e rinfocolato all’occorrenza da qualche sobillatore. In attesa della mezzanotte, Peppe, armato di chitarra, ha intonato le canzoni popolari che più popolari non si può, riprendendo tutta la hit parade comprensiva di “ciao mare – lo spazzacamino – la domenica andando alla messa” e via su questo tono e controcanto. Abbracci, baci, brindisi (Bari non pervenuta) evviva è mezzanotte, auguri, auguri. All’esterno scoppi, scoppietti e scoppiettini per grandi e bambini, direttore d’orchestra Giovanni. Poi finalmente .... il resto alla prossima puntata, sospendiamo per cena dei redattori. |
|
|
|
|
|
|
|
2 gennaio 2009
|
|
Per quest’anno Emanuela la Befana non aspetta lascia sola a festeggiare quell’amabile vecchietta non vuol essere associata a calzette, aglio, carbone, in compenso ha preparato di polenta un pentolone, e così tra un bocconcino col cinghiale, o col ragù, con quest’anno nuovo, nuovo, ricominci ancora tu. Son gli auguri degli amici sempre vecchi e sempre nuovi, tanti, tanti ne facciamo perché sempre tu li trovi, ti accompagnino nei mesi, anche quelli che verranno, non ci resta che gridare a Manu-Manu BUON COMPLEANNO Gli amici della Valletta |
|
5 gennaio - Festa della Befana |
|
|
|
|
|
11 gennaio - Polenta con spezzatino di
maiale
|
|
|
|
|
|
18 gennaio SILVIO |
|
|
|
Per Ivana (26 gennaio 2009)
|
|
E' l'Ivana nei pensieri |
In questi anni cui fan sponde |
Nonostante i pensieri di cui sopra, Ivana ha escogitato per noi un menù laborioso e appetitoso: zuppa di cereali e legumi misti, gnocchi al sugo di pesce e anche con la carne, roast-beef, trippa, carciofi ripieni e non, olive all'ascolana, torta al cioccolato con tanto di auto-auguri deliziando i pochi "onnivori" della Valletta come pure i molti "boccascelta". Ancora, auguri, auguri, auguri. Ormai sta diventando tradizione il fatto di festeggiate con il soli numero da zero a nove che costituiscono la somma delle singole cifre del compleanno. Sarà un caso ma soprattutto le "ragazze" sembrano apprezzare... E così Ivana ora può festeggiare i suoi "6" anni ... a ottembre andrà in prima elementare... magari ... |
|
31 gennaio- Antichi mestieri: il
pagneraio
|
|
Stasera Risoluto, detto Uto, ci ha condotti passo, passo attraverso i misteri del venco che lui stesso ha provveduto a raccogliere, sbucciare, seccare e lavorare. Con maestria e pazienza ha incrociato il fondo del paniere distanziando opportunamente i bastoncini di venco mentre spiegava accorgimenti e movimenti e noi, con gli occhi fissi ai gesti di antica memoria abbiamo seguito affascinati la nascita di questa creazione. Luciano si è cimentato in un paio di intrecci mentre Angela ha preso religiosi appunti. Peppe si è appassionato nello stabilire chi si dovrà cimentare in questo mestiere... naturalmente lui escluso. Per stasera ci siamo fermati al fondo opportunamente orlato, il resto alla prossima puntata. |
|
07 febbraio - Antichi mestieri: il
pagneraio
|
|
|
|
|
|
|
|
Prosegue la lezione dal vivo per la costruzione del paniere. Uto, con santa pazienza, spiega e mostra tutti i passaggi e i trucchetti perchè il risultato finale sia soddisfacente. Sia Luciano che Mario (il fratello di Peppe n.d.r.) hanno fatto alcuni giri di prova litigandosi con il venco che resisteva ai loro sforzi. Angela ha continuato a prendere appunti ...con l'unica mano abile rimasta. Inoltre ... udite udite, anche Elvio si si è cimentato in un paio di giri col "Venco" tanto da poter dire "c'ero anchio" .. forse quella gobba nel paniere è dovuta prorpio a lui, visto che è "gobbo". La buona volontà ce l'abbiamo messa, l'esito è più merito del grande "UTO" a cui va il nostro ringranziamento. |
|
8 febbraio 2009 |
|
Son 60 tondi, tondi, |
Delle donne, in verità |
Poi dacchè sei pensionata |
BUON COMPLEANNO Gli amici della Valletta |
|
|
Tanti auguri a Mariangela, stavolta non alla Valletta perchè la nostra "....ntenne" ha voluto invitarci al Ristorante offrendoci ricchi antipasti di mare e di terra poi ognuno ha scelto il menù preferito. |
|
8 marzo festa della donna |
|
|
|
|
|
|
Come ... quando ... |
Come ... quando ... |
|
21 marzo 2009 FESTA DI SAN GIUSEPPE nella contrada di Borgo.
|
|
|
|
RIMA PER LETIZIA 21.3.2009Casca di sabato, la compagnia non manca, …e nemmeno stavolta l’hai fatta franca, un altro anno è arrivato a compimento, col nuovo che inizia si è dato appuntamento. Luciano, zitto, zitto, ha tutto organizzato perché ti si festeggi nel modo più appropriato assieme a San Giuseppe, nientepopodimeno, sarà una bella festa dal colorito ameno: coi canti, la lotteria e la pentolaccia (sperando di non fare una magra figuraccia). Attorno al tavolino dove, si sa, ‘un s’invecchia noi ti si fa gli auguri … tirandoti un’orecchia un sorso di spumante va bene pure se con questa neve in terra richiede il “vin brulè” |
|
|
|
Meno tre gradi e neve in terra, questo è "il primo
giorno di primavera". Per noi questa festa coincide con
il compleanno di Letizia cui abbiamo dedicato il pezzo
dei Dik Dik. La sala della contrada è gremita da circa
150 persone e l'atmosfera è calda. I nostri pezzi
musicali hanno contribuito a portare l'allegria
soprattutto per il coinvolgimento di alcune persone,
contradaioli e non, che si sono cimentati in
performances canore di tutto rispetto. Il menù ha
risposto alle aspettative sia come quantità che come
qualità. Sul tardi il gioco della pentolaccia e
l'estrazione dei premi ha completato egregiamente la
serata. Visto il successo riscosso dalle precedenti
esibizioni, Anna Rita, inserita a pieno titolo nel
repertorio, ha creato con il suo violino momenti di
particolare emozione. Auguri di dovere a tutti i Peppe e
Pina. |
|
Per Enio (4 aprile 2009)Son passati i sessant’anni |
|
|
Siamo qui a far le rime |
Enio dovrà stare anche a dieta per i calcoli, ma Daniela non ci ha fatto mancare nulla preparandoci una saporosa cenetta tradizionale: maccheroni al sugo, minestra di pane, pancetta arrosto..... e tanto altro ancora che non diciamo per non infierire ulteriormente. |
|
Nel novero dei professionisti della Valletta si è aggiunto un esperto Ingegnere Informatico: Marco |
|
(6 aprile 2009) Un passo dopo l’altro, lavorando e studiando Marco si era lasciato alle spalle con successo svariati esami, poi ha dato l’accelerata finale e in men che non si dica si è tolto definitivamente il pensiero discutendo la sua tesi. Il suo centodieci ha fatto emozionare mamma e papà … e anche il diretto interessato che, molto modestamente, non credeva di ottenere questo risultato. |
|
13 aprile 2009
|
|
|
|
13 aprile 2009 Tutta la Pasquetta minuto per minuto: ore 10,45 - due colpi di clacson si mischiano al rumore delle fronde agitate da un venticello piuttosto fresco. Ivana capisce che stiamo arrivando e non chiude il cancello. Il tempo di scambiarci gli auguri poi Peppe alla stufa, Ivana al forno, Angela per fuccelli ...e Silvio ai palloncini. ore 11,15 Fanno il loro ingresso Letizia, Mariangela e Emanuela con la carne per l'arrosto e il capicollo stagionato del "poro maiale della Valletta". Una montagnola di carciofi sono già stati sistemati da Ivana, peccato che nessuno si ricordi come incastravano nel menù: per la pasta?, no, mi sembra che erano per contorno, noooooh, ci dovevamo fa' la frittata stasera?!?!?! Fortuna che Angela ha annotato tutto e può ricostruire la faccenda. Le ciacce di Pasqua della nonna -Vera e della nonna Vittoria sono religiosamente affettate e comparate con un unanime pareggio. ore 12,15 Arriva Bernardo con Alessandra, il resto della famiglia sta ancora preparandosi. Per non perdere tempo fa un giretto nel bosco in cerca di terra per i gerani. ore 12,30 una sgassata del cavallo al galoppo ha fatto volare un ciottolo dritto, dritto sotto l'occhio di Luciano, che è arrivato alla Valletta con un lividone. Una bella disinfettata e ghiaccio a volontà non hanno tenuto lontane le inevitabili battutacce sulla reale natura dell'infortunio e le versioni più fantasiose hanno cominciato a circolare. Le gemelle, Marta e Riccardo hanno fatto il rituale giretto a cavallo e anche Silvio è salito, il tempo di farsi fare la foto e un applauso poi è risceso. ore 13,30 finalmente l'arrosto, più volte girato e accudito, è vicino alla dirittura di arrivo così buttiamo la pasta e ci mettiamo a tavola avviando di gran lena il capicollo preparato da Letizia che sposa deliziosamente le ciacce di cui sopra. Poi a seguire tutto il resto così che alle tre siamo ancora a tavola. ore 16,00 parte la tradizionale passeggiata nel bosco delle vallettare, stavolta i signori uomini, con la scusa dei cavalli da accudire, non hanno nemmeno "rizzato il banchetto" delle carte. Enrico che arriva nel pomeriggio con Angela trova Ivana che ramazza le foglie secche ripulendo i piazzali, Emanuela che continua a cercare fuccelli, mentre Peppe e Giovanni ripassano il repertorio canoro. ore 17,30 Arriva Letizia trafelata trascinata a passo di carriera da Silvio che con le sue zampe lunghe ha tenuto il ritmo sempre bello sostenuto. Più che passeggiare le ha fatto fare una gara di maratona!! Addirittura ha accelerato ulteriormente quando si è accorto di essere quasi arrivato alla Valletta mentre continuava a ripetere, cadenzando il passo, Pe-ppe, Pe-ppe, Pe-ppe.... ore 19 Con i preparativi della cena, in tutta calma perchè siamo anche pochi, si conclude anche questa calma giornata primaverile. Il barbecue è pieno di fuccelli, le poche legna sopravvissute all'inverno sono state rimesse nella stanza del bruciatore e speriamo di usare d'ora in poi il piazzale che ci aspetta pazientemente pulito dalle foglie secche. |
|
18 APRILE 2009 Orvieto Teatro Mancinelli Omaggio ai Pink FloidPartiamo alle 17,30 sotto una pioggerella fina, fina arrivando senza problemi proprio davanti al Teatro. Annarita ci raggiunge subito, felice che anche stavolta ce l'abbiamo fatta. Non vogliamo perdere l'occasione di ammirare di nuovo il bellissimo Duomo, tanto più che Bruno non lo conosce. Entriamo anche all'interno e facciamo appena in tempo a sederci che il sacrestano ci fa uscire al suono di una campanella, e addio alla visita della cappella del Signorelli. |
Cena di corsa per essere puntuali a Teatro, mentre Elvio (digiuno) ci tiene il posto all'ingresso. Si abbassano le luci e Annarita presenta la serata. Cominciano gli effetti speciali: fumo, luci e filmati poi sono tre ore di musica a tutta gallara. Nonostante il volume, Mariangela pencola a destra e sinistra finchè si appoventa sulla spalla del vicino di poltrona, perfettamente sconosciuto. Bruno invece si affossa nella poltrona cercando, nella posizione più comoda, di non dare nell'occhio. Gli altri invece sono rimasti con gli occhi fissi al palcoscenico apprezzando la pregevole esecuzioni dei vari professionisti che si sono alternati sul palco. Un orecchio particolare per Valentino alle tastiere mentre l'occhio di riguardo è per la corista, grazie invece a "Giorgio c'è" per averci procurati i 18, no 16, no 14, no .... insomma per i biglietti. |
PER ANDREA
26 aprile 2009
|
|
"E' bella la festa quando ricorre il Santo" così Andrea ha voluto festeggiare proprio oggi con gli "zii" della Valletta. E' riuscito anche a beccare Luisa, tornata dalle grandi nevi, proprio nelle poche ore a disposizione prima che riparta per il grande mare. Daniela ha cucinato benissimo ma "a crescenza" così siamo ripartiti tutti con un cestino della merenda colmo di delizie. |
Forse pensi pure tu di partire pe’ un giretto |
1° maggio
|
|
Nonostante le previsioni incerte, il primo maggio ci ha graziati, regalandoci una giornata, se non proprio bella, almeno senza acqua. Siamo arrivati alla Valletta con calma intorno alle 11 tanto era tutto più o meno cucinato, restava solo da mettere l'acqua per la polenta... poi all'improvviso c'è stato un momento di panico e l'agitazione si è impadronita delle cuciniere: tocchi di carne ostinatamente congelata hanno cominciato a girare per la cucina, mentre le patate fritte si stavano bruciacchiando nel forno. Rispetto al menù originale ci sono state variazioni e aggiunte ...e comunque c'è riuscito di cambiare un capriolo con i funghi. Dopo pranzo un nutrito gruppetto misto si è formato per la tradizionale passeggiata in mezzo al bosco che ha visto perfino la straordinaria partecipazione di Peppe. Le "tagliate" ci hanno mostrato scorci insoliti e particolari fino ad ora nascosti data la gran quantità di piante abbattute. |
|
ELVIO A ISTAMBUL per ora ci ha portato ceramiche e sciarpe damascate, ovvero pashmina, le foto prossimamente saranno pubblicate, sempre che riesca a ritrovare il cavetto per scaricarle dal cellulare. La compagnia era quella dei vecchi amici di Liceo che hanno organizzata questa gita. La città è bellissima con la sua sovrapposizione di stili dal romanico al bizantino, all'arabo. La compagnia ha alloggiato in un hotel centralissimo posto tra la Moschea azzurra e Santa Sofia da dove hanno spaziato in giro per la capitale dell'impero di oriente. I locali caratteristici hanno deliziato il gruppo con i loro menù di pesce e carni speziate con l'atmosfera particolare dei gruppi folkloristici. I ragazzi sono tornati a casa contenti come avessero rivissuto il secondo atto di "amici miei" |
|
PER MORENO (1 maggio 2009)
|
|
Siamo andati in riva al Reno |
Che ne pensa la Santelli? |
Il famoso servizio di cristallo di boemia (vedi contributo fotografico) è stato tirato fuori appositamente per brindare a Moreno. Mariangela ci ha satollati con antipasti di pesce, spaghetti alle vongole, e lasagne per buona misura, trote al forno e lessate con la maionese "al piatto" di Daniela dolce, frutta, spumante e caffe. Noi, dal canto nostro, abbiamo voluto buttarla sullo scherzo con le nostre rime. |
|
10 maggio 2009Il traguardo che ti sei fissato |
|
è pure vero che sei un po’ in ritardo Goditi adesso il tuo risultato
|
|
|
BUON COMPLEANNO dalla Valletta. |
|
|
Sia nell'accogliere e nel lasciarsi guidare dallo
Spirito, la speranza e la certezza di avere il meglio
della vita. Un abbraccio forte forte ..... |
|
Tra un'alzata e l'altra, (Riccardo in questo periodo non fa che crescere) abbiamo partecipato all'ultima Cresima della Valletta. Proprio per l'occasione è arrivata anche la nonna e tutti i familiari da Fermo che hanno fornito il rappresentante più giovane della compagnia nella figura del piccolo Matteo il quale, per nulla impressionato da tutte queste facce sconosciute, ha osservato ogni cosa con i suoi occhietti vivaci e si è goduto la festa fino in fondo scordandosi persino di fare il sonnellino pomeridiano. Ivana non si è smentita ed ha approntato un vero banchetto comprensivo delle appetitose ed originali olive all'ascolana. |
|
Luisa 1 giugno 2009Degli stivali delle sette leghe
|
|
|
|
Marron Glacè
|
|
Stavolta insieme ai dolci sono arrivati anche i pasticceri che finalmente hanno potuto constatare dove e come vanno a finire tutte le specialità che confezionano. Ricordandosi delle preferenze per i mignon non ce li hanno fatti mancare e in più ci hanno deliziati con dei semifreddi cui la foto non rende giustizia: ogni porzione adagiata in un piattino dorato che fa pendant con il bottoncino dorato a guarnire il lampone, soffici cupolette soffuse di un delicato rosa, farcite con crema di lamponi e ulteriormente arricchite da una barretta al cioccolato con tanto di firma del pasticcere e un aquilone di cioccolato iridescente alla luce. Abbiamo passato una piacevole serata con la partecipazione straordinaria di diversi giovanotti e giovanotte. Silvio ha cercato per tutta la sera la compagnia della "piccola" Benedetta che lo ha accontentato giocando anche a biliardino con lui. |
|
|
|
Siamo incerte se congelare le vettovaglie ormai
acquistate per il pranzo della domenica e rimandare il
tutto a migliore occasione, poi invece lasciamo tutto
come è sperando in un miglioramento atmosferico.
Emanuela, per nulla spaventata dalla pioggia, fa un
giretto di funghi ed è premiata per la “zuppata” patita
da un discreto raccolto. Inutile dire che si cambia più
che volentieri il menù per il primo assaggio di stagione
di funghi fritti e pasta con i funghi.
|
|
Elena
|
|
|
|
|
|
Madonna di San Pietro
|
|
Comunità della Resurrezione
|
|
|
|
|
|
9 agosto 2009Caro Riki, è presto detto / ti sei fatto un giovinetto / e nel giro di un par d’anni / manderai soltanto i panni, / mentre noi della Valletta / constatiam che scorre in fretta / questo tempo, e sembra ieri / che nel passeggino eri. Col calcetto e la caccia al tesoro / questa estate ti fai d’oro, / il gelato con gli amici / ed i giri con la bici, / ma qualcuno ti fa strada / per gli impegni di contrada / che fan diventare pazze / tanto i “boys” che le ragazze. Noi più adulti, senza pena, / ci apprestiamo per la cena / onorando di sicuro / quel bel rito dell’augurio / perché certo non può mancare/ il BUON COMPLEANNO di poterti augurare. |
|
|
|
SVIZZERA - VALLE D'AOSTA (20-28 Agosto
2009)
|
|
|
|
Marina di Grosseto 12 settembre
2009
|
|
|
|
La Valletta Buon compleanno a Daniela, ultima della sua classe a festeggiare alla Valletta. Il regalo era stato consegnato prima che andasse al mare con tanto di biglietto augurale, stasera convivio, candeline e specialissima torta al caffè, oltre a tutti i nostri più affettuosi auguri |
|
QUELLI DELLA “QUERCIA” – RAGAZZACCI INTORNO AI 57 19 settembre 2009Appuntamento alla Valletta alle 13… veramente doveva essere per le 11,30 ( il tempo di dire Messa prima di pranzo) ma visto che i preti hanno disertato… ci si è visti direttamente a tavola. O meglio Elvio aspettava…aspettava … e cuoceva… ma non si vedeva nessuno. “Vuoi vedere che si sono persi” “Ma no, Antonio conosce bene la strada - Almeno così mi ha detto proprio stamattina”. E infatti … al tocco…squilla il cellulare… “Siamo all’incrocio, proprio qui… si va a destra o a sinistra?” Viste vane le spiegazioni e non riuscendo a localizzare esattamente l’incrocio, Elvio si decide e va a prelevare il gruppo di profughi che non sapevano più quale direzione prendere, in mezzo al bosco come tanti Cappuccetto Rosso. La tavola imbandita, il ricco menù (antipasti preparati a più mani, pappardelle alla lepre, pici all’agliata, rosticciana con patate, capriolo in umido e spinaci, frutta, ricciolina, caffè, liquori) hanno fatto dimenticare il prologo mentre il buon vino ha portato allegria. Tutti hanno contribuito a rigovernare, prima che i magnifici otto (Edilio, Anastasio, Franco, Luigi, Renato, Paolo, Antonio ed Elvio) si cimentassero in appassionate sfide a calcio balilla (proprio come ai vecchi tempi con Gigi e Franco sempre più “bindoli”) La televisione ha proiettato le belle foto ed i filmati della gita ad Istanbul e con una assise plenaria si è convenuto all’unanimità che la prossima meta sarà Mosca, naturalmente a Primavera. Forse, prima della fine dell’anno, si effettuerà la visita ai Musei Vaticani (Cappella Sistina inclusa) ma occorrerà un’alta intercessione. E così …stanchi ma felici, di aver rinsaldato l’antica amicizia…siamo tornati alle nostre famiglie. |
|
|
Monticello Amiata 11.10.2009 Festa della
Castagna
|
|
Un “Vecchietto” della locale Pro Loco, si è offerto col suo “APE” a farci da battistrada, e solo per mera coincidenza non è riuscito a “caricare” nel cassone le nostre “Ragazze” per condurle alla meta. Quando Angela ha visto la “pettata” (n.d.r. erta salita) che la aspettava per arrivare alla piazza, le è preso un colpo. Poi a braccetto delle amiche, aiutata dallo splendido sole che illuminava la vallata sottostante e riscaldava piacevolmente l’aria regalando un’ultima giornata estiva, si è incamminata attraverso i banchetti della fiera. Il suo arrivo a piedi ha sorpreso il resto della band che l’attendeva, macchinetta fotografica pronta, per immortalarla mentre scendeva dall’ape. Sarà per un’altra volta!!! Dopo i rituali preparativi ... via con il concerto ... “A Gentile Richiesta” ... “Dedicato a ...” e le esibizioni di gentili signore che si sono improvvisate per l’occasione “cantanti allo sbaraglio...” hanno animato e movimentato la nostra performance ... E meno male che Maurizio era un po’ giù di voce ... li ha spettinati tutti ... Per l’occasione abbiamo avuto il piacere di annoverare fra i nostri ... musicanti ... una bassista di eccezione, per la gioia incontenibile di Silvio: la sua cara, dolce e bravissima “LEILA” alla quale va il nostro vivo ringraziamento unito ad un gran plauso. A fine concerto al “Capo del Gruppo” (Peppe eletto tale per l’occasione e che si è ... gonfiato ... di piacere...) è stato chiesto se avevamo dei CD con le nostre incisioni da ... commercializzare ... Presto provvederemo ... Una lauta cena, il saluto cordiale del Presidente della Locale Pro Loco ed un gradito “presente” (...qualche bottiglia di buon vino ...) ci hanno confermato il buon apprezzamento della nostra esibizione. Grazie Monticello ... anche queste piccole gioie danno colore alla vita ... Ciao. |
|
18 ottobre 2009La festa è bella quando ricorre il Santo, e quest’anno il compleanno di Peppe è arrivato giusto, giusto, per raccogliere intorno al festeggiato una trentina di fedeli amici. Elvio e Luciano si sono procurate le foto dell’archivio storico di Peppe, quelle che testimoniano la trasformazione fisica del nostro grande, … e grosso amico, e ne hanno fatto un CD con i seguenti commenti: .. L’altro Ieri ...Sul finire
dei sessanta / e nei primi anni settanta / Peppe, secco
come un chiodo, / è sempre a caccia ma di frodo. |
|
... Ieri ...
Poi sul far degli
anni ottanta / a cavallo coi novanta / sembra volersi
calmare / e comincia ad ingrassare.
|
|
|
|
Solidarietà – volontariato – attenzione all’ “altro” – amore…Rassegna letteraria di scrittori e poeti amiatini Venerdì 16 ottobre ore 21 al Cinemateatro di Piancastagnaio Con la presentazione dell’attrice LAMBARDI Partecipa il complesso “Ladri di carrozzelle” Nel quarantesimo anniversario della “CASA FAMIGLIA” Comunità della Resurrezione – La Colta Questa la locandina della serata che ha visto alternarsi sul palco la lettura di brani letterari |
|
alle autoironiche performances dei “ladri di carrozzelle” che hanno proposto in modo “leggero” e quanto mai reale, le difficoltà quotidiane del vivere con l’handicap. E visto che una poesia tira l’altra, ecco come il nostro Elvio è stato ispirato dalla rassegna: |
|
L’arte povera / che scaturisce dal cuore / di autori / avvezzi al duro vivere / della montagna / temprati dalle quotidiane difficoltà / delle “persone” con diversità / crea / in ciascuno / un senso di pace / che è rigogliosa ricchezza. |
|
Per Benedetta
|
|
Per Angela e Giovanni 14.11.2009
|
|
Non si accorgono i predetti / che nei numeri stan stretti / uno ne ha cinquantasette / e la più giovane ... riflette ... / io ne ho cinquantatre / e qui brindo insieme a te .... ma la somma non mi piace / centodieci 'n mi s'addice / e nemmeno a far la media / a questo danno si rimedia / se va avanti questo andazzo / ci rimetto io ... ragazzo ... vorrà dire che d'ora innanzi / ci si scioglie e guarda, anzi / dividiamoci i coccetti / rimettiamoci i giacchetti / e per non fare confusione / giochi ognun nel suo portone. Ho capito unir le forze / per non fare tante torte / passi un solo desinare / per non rischiare d'ingrassare / ma sia chiaro, Buon Gesù / che il più vecchio quì sei tu E comunque stò sonetto / che vi ho scritto in un sol getto / vuole mettere allegria / a Voi e alla compagnia / che vi canta tutti in coro / con l'applauso più sonoro. AUGURI ANGELA E GIOVANNI / per i vostri migliori anni / da trascorrer alla Valletta / senza tedio e senza fretta. Benchè sia sabato 4 o 5 rappresentanti dei ragazzi ci hanno onorato con la loro presenza, anche se ormai la cosa più nuova che abbiamo è l'olio di Peppe, macinato proprio in settimana, al quale abbiamo fatto la dovuta festa ... senza spengere le candeline. Torta della pasticceria "da Ivana" che va per la maggiore alla Valletta. |
Caterina e Lucia 6.12.2009
|
|
Aspettando il momento giusto, causa molteplici intrecci da risolvere, siamo arrivati a festeggiare le due sorelle con la prima polenta della stagione, quasi una prova generale in vista del “pig-day” . Smanacciate e tirate d’orecchi sono state ricalcolate e maggiorate dei dovuti interessi, come pure l’augurio di Buon Compleanno. |
...Quando ... Babbo Natale ... non c’era ... (Il barrocciaio)A sera, |
|
Neve d’intorno |
“Ninna nanna piccino” |
|
Stanco, |
Finché dal buio |
La campana si scioglie Ora è Natale |
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||